L’ispirazione per il dolce che siamo a proporvi oggi nasce dalle famosissime seadas sarde, mi scuso subito con i miei amici sardi ed in particolare con la mia amica Alma perchè poi alla fine quello che è venuto fuori è ben lontano da questo famosissimo dolce tradizionale Mio figlio ne va matto e non trovandone qui nel cuore della Toscana ho deciso di accontentarlo con i mezzi che avevo a disposizione. A mia discolpa posso solo dire che è davvero, davvero buonissimo!! Con la pellegrina bionda ci abbiamo fatto una colazione a dir poco golosa, peccato che dopo dieci minuti mi sia fiondata in piscina ed oggettivamente non è stata una grande idea!
Ho usato un delizioso ed aromatico miele di eucalipto in mancanza di quello di corbezzolo che proprio non sono riuscita a trovare.
Ingredienti per la pasta:
150 gr di farina 00
150 gr di farina di semola
50 gr di strutto
acqua qb
1 pizzico di sale
Procedimento:
Miscelate le due farina, stemperateci lo strutto unite il sale ed aggiungete acqua fredda sino ad avere un impasto consistente ma lavorabile ( circa 100ml). Avvolgete nella pellicola e fate riposare per circa un’ora, stendete con il matterello una sfoglia sottile.
Ingredienti per la farcia:
400 gr di caprino vaccino ( lo so solo il nome è un controsenso ma ha un gusto più delicato)
4 cucchiai di zucchero
la scorza di due arance biologiche
Procedimento:
Mischiare tutti gli ingredienti e disporre un cucchiaio di farcia in ogni raviolo che dovrà essere tagliato rettangolare.
Cottura e servizio:
Friggere i ravioli in olio extra vergine di oliva o in olio di arachidi.
Appena tolti dalla padella, vi consiglio di usarne una piccola e profonda possibilmente in ferro, asciugare i ravioli con carta assorbente e cospargerli con miele di eucalipto.
Servire immediatamente!!!!