giovedì 30 gennaio 2014

Marmellata di nocciole


marmellata di nocciole 012
Quella di oggi è la quintessenza della golosità!!! Forse la parola marmellata può mettervi fuori strada sul sapore di questa ricetta, che più assomiglia a una crema densa, dolcissima e goduriosa.
Il procedimento. con una cottura lunga e a fuoco moderato, ricorda la preparazione delle marmellate, ma ne ricaverete una crema dal sapore irresistibile.
La ricetta mi è stata data da una mia amica che è un vero portento per le marmellate, riesce a trasformare in confettura e mettere sottovuoto qualsiasi cosa; ogni frutto o abbinamento inedito è per lei fonte di ispirazione per creare qualcosa, ed io che sono ufficialmente la sua "cavia", sono deliziata da barattolini di confetture semplicemente straordinari!!!
Questa volta ho dovuto provvedere a rifare la marmellata di nocciole perché, appena aperto il barattolo in casa, i due ghiotti avvoltoi di mio marito e mia figlia me lo hanno spazzolato....nemmeno un pochino per la foto ne è rimasto!!!!
La procedura è semplice ma piuttosto lunga e non se ne ricava poi tanto prodotto, però avrete modo di sentire i profumi sprigionarsi dalle varie fasi di lavorazione e il sapore finale delizioso vi ripagherà del noioso lavoro svolto!!!
Ingredienti:
350 gr di nocciole spellate
500 gr di panna fresca
400 gr di latte intero
1 bacca di vaniglia
1,2 kg di zucchero
Tostare le nocciole e metterle ancora calde nel frullatore finché non diventano una crema.
Portare ad ebollizione il latte e la panna con lo zucchero e la bacca di vaniglia incisa per il senso della lunghezza.
Quando il composto inizia la fase di ebollizione e comincia a salire, togliere dal fuoco e lasciare raffreddare. Rimettere ancora al fuoco e quando sale spegnere e fare raffreddare. Continuate questa procedura per 4 volte.
Togliere la bacca di vaniglia e unire la pasta di nocciole, mescolando bene.
Portare ad ebollizione a fuoco bassissimo facendo attenzione che non debordi dalla pentola e dopo 30 minuti spegnere il fuoco e se il composto non fosse troppo fluido e liscio, frullarlo con il minipimer.
Rimettere al fuoco, portare ad ebollizione e spegnere per circa 1 ora.
Mettere nei barattoli ancora calda e mangiare accompagnata da biscottini semplici.

lunedì 27 gennaio 2014

Tortelli di patate

tortelli ravioli di patate

Oggi vi proponiamo un primo piatto della tradizione toscana: i tortelli di patate. Ne esistono diverse versioni e diverse varianti a secondo del luogo in cui vengono preparati. Nelle nostre zone si usa farli così, in modo molto semplice. Non  confondeteli con i tortelli alla piastra tipici del casentino la cui ricetta potete trovare qui, questi sono a tutti gli effetti dei ravioli tradizionali da consumare come primo piatto.

Per il condimento ho optato per un sughetto molto semplice con pancetta e fiori di finocchio, saporito e profumato.

Ingredienti per 4 persone:

300 gr di farina di semola

4 uova fresche

150 gr di patate (2 patate medie)

50 gr di parmigiano reggiano

150 gr di pancetta tesa

un pizzico di fiori di finocchio

5 cucchiai di olio extravergine di oliva

5'0 gr di pecorino di fossa

sale

Procedimento:

Mettere a lessare le patate intere in acqua salata. Una volta lessate sbucciatele, schiacciatele e ponetele a raffreddare. Quando saranno tiepide incorporate un uovo ed il parmigiano.

Preparate la pasta mettendo la farina in una ciotola o sulla spianatoia. Schiacciate al centro 3 uova e unite un cucchiaio di olio. Lavorate bene l’impasto sino a che sarà liscio ed elastico. Avvolgete nella pellicola e fate riposare per un’ora.

Tirate la sfoglia sottile, ritagliate dei rettangoli. Farciteli con un cucchiaino di ripieno alle patate, chiudete e saldate con una forchetta facendo pressione sui lati con i rebbi.

Mettere in una padella 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, quando sarà caldo unire la pancetta e far rosolare bene. Aggiungere i semi di finocchio e spengere.

Fate bollire l’acqua salata e cuocete i ravioli per circa 2-3 minuti da quando l’acqua ricomincia a bollire.

Scolateli e fateli saltare in padella col sughetto.

Cospargete con formaggio di fossa e servite.

giovedì 23 gennaio 2014

Brighelle o frittelle di carnevale

brighelle
Le brighelle sono le tradizionali frittelle di carnevale, in altre parti d’Italia si presentano sotto altri nomi in pratica è una pasta choux o da bignè fritta e farcita con la crema.
I bignè vengono ottimi con la ricetta che trovate qui ma per preparare queste frittelle ho adoperato la ricetta che da sempre usa la mia mamma.
Lo so che non è ancora il periodo del carnevale, sappiate però che ho deciso di preparare e postare tutti i tipi di fritti di questo periodo! Mi raccomando nel frattempo mangiate solo insalatine che qui vi aspettano post calorici e goduriosi

Ingredienti per le frittelle:
1 dl di acqua
1 dl di latte
150 gr di farina 00
50 gr di burro
50 gr di zucchero ( più altro zucchero per passarcele dopo cotte)
3 uova
1 pizzico di sale olio di semi di arachide per friggere, ne occorrerà circa un litro e mezzo
Procedimento:
In una pentolina mettere l’acqua, il latte, lo zucchero, il burro ed il pizzico di sale. Portare a bollore ed unire la farina tutta in una volta. Mescolare velocemente fino a quando il composto non si stacca dalle pareti della pentola. Spengere e far intiepidire il composto. Unire un uovo alla volta senza incorporare il secondo sino a che il precedente non sarà perfettamente amalgamato. Mettere il composto a riposare al fresco per almeno un’ora.
Riscaldare l’olio di semi in una pentolina alta e non molto grande. Se ne avete una di ferro sarebbe l’ideale, io uso un’antiaderente molto leggero.
Porre la pasta in una sacca poche con una bocchetta larga e scannellata, in mancanza di questa friggere l’impasto a cucchiaiate.
Fare una prova con un pezzettino di impasto per vedere quando la temperatura sarà giusta per friggere, Friggere a temperatura moderata,le vostre brighelle saranno pronte quando saranno gonfiate e dorate .
Passarle su carta assorbente
Farcirle con la crema pasticcera, la ricetta la trovate qui e passarle nello zucchero semolato.

lunedì 20 gennaio 2014

Cestini di frolla con crema di pere e cioccolato

cestini di frolla con crema di pere e cioccolato 007

Una domenica di pioggia, grigia e pigra, non può che portarmi la voglia di fare un dolce.

La proposta di oggi però, parte da una delizia che avevo preparato in precedenza e messo sottovuoto in frigo: la composta di pere e cioccolato.

E' una crema deliziosa, semplice e accattivante che sta bene servita con biscottini secchi o spalmata sulle fette biscottate al mattino, ma dovrete resistere, se siete golosi come me, alla tentazione di mangiarla "nature", con l'aiuto di un semplice cucchiaino.

In questo caso ho pensato di utilizzarla per farcire dei piccoli cestini di pastafrolla da mangiare in un solo boccone e, per dare un aspetto quasi professionale e meno casalingo, di guarnirli con delle scorzette di limone candito che completano l'occhio e il gusto!!!

Adesso vi lascio le dosi e il procedimento per la composta, con l'arduo compito di lasciarne un po' per guarnire i cestini.....

Ingredienti:

Per 2 barattolini di composta pere e cioccolato.

1\2 kg di pere Abate (peso della polpa pulita)

180 gr di zucchero di canna

230 gr di cioccolato fondente

1 limone

1 bacca di vaniglia

Fare a pezzettini la polpa delle pere e metterla in un tegame con lo zucchero, il succo del limone e la bacca di vaniglia intera e incisa nel senso della lunghezza.

Cuocere a fuoco dolce fino a che non si cuociono bene le pere e non prende l'aspetto di una bella marmellata.

Togliere la bacca e frullare appena con il minipimere per togliere eventuali grumi.

Fuori dal fuoco aggiungere il cioccolato fondente fatto a pezzetti e amalgamare bene in modo che si sciolga.

Rimettere il tegame a fuoco bassissimo e lasciare cuocere per circa 15 minuti mescolando.

Se volete conservarla, versatela caldissima nei barattoli sterilizzati, chiudete bene e lasciateli rovesciati finché non si freddano.

Cestini di frolla:

250 gr di farina 00

100 gr di zucchero

125 gr di burro

2 tuorli

scorza di limone bio grattugiata

un pizzico di sale

Per guarnire:

2 limoni bio

100 gr di zucchero

2 cucchiai di acqua

Preparate la frolla impastando il burro con lo zucchero, aggiungere i tuorli e la scorza grattugiata.

Unire per ultima la farina e impastare velocemente.  Formare una palla che dovrà riposare 20 minuti in frigo avvolta nella pellicola.

Stendere sottile e con un coppapasta tondo tagliare tanti cerchi che metterete in una teglia per mini muffins dando la forma di piccoli fiorellini.

Infornare a 180° per circa 15 minuti ( il forno deve essere caldo). Controllate spesso perché in base al forno che avete, possono bastare anche 10 minuti.

Quando sono dorati, togliere e lasciare raffreddare.

Tagliare la scorza dei due limoni bio a fattine sottili con un pelucchino, facendo attenzione che non ci sia la parte bianca sotto.

Mettere in un pentolino le striscioline di limone coperte di zucchero, unire 2 cucchiai di acqua e fare cuocere per circa 10 minuti per farli leggermente candire.

Guarnire le ciotoline di frolla con un cucchiaio di composta di pere e cioccolato  disporre in cima con l'aiuto di una pinza, due o tre striscioline di limone candito.

giovedì 16 gennaio 2014

Tortine salate di pasta fillo con yogurt e ricotta.

 

Tortine di pasta fillo 004

 

La ricetta di oggi è una di quelle che di solito si creano per svuotare il frigo ma una volta portate in tavola, riscuotono più successo delle ricette super-studiate.

A me capita spesso, specialmente dopo un periodo di inviti o feste in cui la smania di riempire il frigo diventa quasi patologica, di ritrovarmi con tante cose da smaltire, ma guai a me portarle in tavola così....me le ritroverei ancora in frigo il giorno dopo.

Allora che si fa????  Come altre volte vi ho detto, la quiche è l'ideale!!!

Questa volta ho deciso di usare la pasta fillo e creare dei piccoli sformatini da mangiare proprio in due morsi.
Lo scrigno di pasta fillo, sottile e croccante, lascia spazio al sapore della farcia in cui ho utilizzato ricotta e yogurt greco, che io adoro, mescolate a prezzemolo e pepe rosa.
Sono ottime mangiate così o abbinate a dei salumi; per questa post le ho unite a delle fettine di tonno affumicato che ho marinato in olio e arancia e vi garantisco che l'abbinamento è da provare!!

Ingredienti per 8 tortine:

4 fogli di pasta fillo

250 gr di yogurt greco

250 gr di ricotta di mucca

1 uovo

un cucchiaino di pepe rosa

un ciuffo di prezzemolo

50 gr di tonno affumicato

1 arancia bio

olio extravergine

Mescolare lo yogurt con la ricotta passata al setaccio in modo che siano fluidi ed amalgamati (se dovesse risultare poco fluido unire 1 o 2 cucchiai di latte).

Unire l'uovo, il prezzemolo tritato e il pepe rosa in grani appena schiacciati con una forchetta.

Mescolare bene, salare e pepare a piacere.

Scaldare il forno a 180°.

Stendere i fogli di pasta fillo due a due, tagliarli in 4 quadrati uguali e disporli su degli stampi da muffin ruotando il foglio superiore in modo da formare una stella e infossando la parte centrale.

Riempire con un ramaiolo piccolo cercando di piegare in fuori le punte della pasta fillo e infornare per circa 15/20 minuti.

Nel frattempo stendere in un piatto le fette di tonno affumicato, irrorarle di olio extravergine di oliva e cospargerle di scorza di arancia grattugiata.

Quando i tortini sono pronti, sfornarli, lasciarli intiepidire e guarnire con striscioline di tonno affumicato.

lunedì 13 gennaio 2014

Ciambella di brioche alla panna

brioche alla panna
Vacanze finite!!! Tutti siamo tornati al nostro tram-tram quotidiano ed anche il blog, come giusto, è tornato ad essere attivo.
Non potevamo che ripartire con un dolce, non c’è niente da fare, siamo inevitabilmente attratte da questo tipo di preparazione.
Lo sappiamo, lo sappiamo..siete tutti a dieta!! Ma questa brioche è davvero irresistibile: morbida, soffice e profumata.
Per impastare ho usato della panna che avevo in frigo, ho potuto omettere in tal modo l’utilizzo del burro. Ho fatto poi lievitare tutta la notte nel frigo, il risultato è davvero sorprendente per la sofficità ed il gusto delizioso. Se lo farcirete con della panna avrete un dessert paradisiaco.
Ingredienti:
500 gr di farina 00
300 ml di panna fresca
2 uova
75 gr di zucchero
7 gr di lievito di birra fresco ( un quarto di cubetto circa)
mezzo cucchiaino da caffè di sale
40 gr zucchero in granella
1 tuorlo per spennellare
la scorza di un’arancia biologica
Procedimento:
Sciogliere il lievito in 100 ml di panna tiepida, unire 100 gr di farina e fare un piccolo impasto. Porre a lievitare coperto per circa 40 minuti.
In una ciotola o nella planetaria mettere la farina, la scorza di arancia grattugiata e lo zucchero. Unire l’impasto lievitato ed incominciare ad impastare bene, unendo la rimanente panna. Quando sarà ben amalgamato unire un uovo alla volta. Lavorare il composto sino a che sarà elastico. Aggiungere il sale e continuate ad impastare sino a che sarà ben incorporato. Mettere il tutto in un contenitore, coprire con pellicola e porre in frigo per 8-10 ore. Dare all’impasto la forma desiderata, mettere di nuovo a lievitare per un paio di ore. Accendere il forno a 180° ventilato.  Sbattere il tuorlo d’uovo,spennellare la superficie del dolce e cospargerlo con lo zucchero in granella. Infornare per circa 20 minuti, controllare che la superficie sia bella dorata. Si presta molto bene anche ad essere farcito con crema pasticciera.
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