lunedì 29 ottobre 2012

Pasta ai sapori di Toscana e Calabria

pasta finocchietto

Siamo appena rientrate dal salone del gusto di Torino e siamo ancora ebbre di emozione e  felicità per questa bellissima esperienza. La pasta Garofalo con il loro progetto Gente del Fud ci ha dato la grandissima opportunità, non solo di visitare questa manifestazione ma di esserne parte attiva e  vitale.

Nelle settimane precedenti siamo state incaricate di creare una ricetta con prodotti tipici delle nostra regione, per l’occasione ci siamo abbinati al nostro carissimo amico Nuccio del blog di Max e di conseguenza alla sua regione, la Calabria.

Abbiamo pensato ad una ricetta che unisse idealmente questi due meravigliosi territori. Per la Toscana abbiamo scelto il maiale grigio brado del Casentino. Il maiale in Toscana non è solo un alimento, in una civiltà contadina come è stata la nostra, il maiale era sì una  fonte di sostentamento ma, in occasione della sua uccisione, un momento di convivialità da condividere con amici e parenti.

Per la Calabria il nostro Nuccio ha scelto la famosissima e dolcissima cipolla di Tropea , infine come punto di unione abbiamo messo dei fiori di finocchietto selvatico.

In Toscana le nostre massaie ne hanno sempre una buona scorta per poter condire arrosti di maiale, coniglio, anatra e oca. In Calabria lo usano in maniera altrettanto gustosa, quindi ci siamo detti che per questo antico aroma era il momento di avere la sua riscossa! per far conoscere  alle nuove generazione e a chi non ha avuto la fortuna di poter apprezzare il suo sapore unico che non ha niente da invidiare a spezie esotiche e modaiole.

Se vi interessa conoscerci nel nostro lato più fashion non vi perdete la bellissima intervista che ci hanno fatto su Elle.it.

Infine un enorme, grandissimo, sincero e sentitissimo grazie a tutto lo staff di Garofalo! Emidio Mansi, il direttore commerciale è una forza della natura, le sue idee sono fresche ed originali, praticamente uno Steve Jobs del pacchero.   Giorgio Marigliano è una macchina da guerra della competenza, simpaticissimo e, da quando mi ha fatto fare la maglietta con lo scollo, mio idolo assoluto! Un grazie a Piero, Flavia Laura e a tutti i ragazzi che ci hanno assistito. Un grazie particolare anche allo chef Guido Corvetti che ha reso la nostra pasta un capolavoro di gusto

Ingredienti:

500 gr di mezze maniche o rigatoni Garofalo

5 salsicce toscane di maiale grigio brado del casentino della macelleria Fracassi Simone

150 gr di pancetta tesa stagionata di maiale grigio brado del casentino della macelleria di Fracassi Simone

2 cipolle di Tropea

1 dl di olio extra vergine di oliva toscano

un piccola manciatina di fiori di finocchietto selvatico

pecorino dolce semi stagionato

Procedimento:

in un padella calda mettere l’olio e la pancetta e far rosolare bene. Nel frattempo tagliate a fette sottili le cipolle di tropea. Unitele alla pancetta e fate cuocere a fuoco dolcissimo sino a che le cipolle non saranno morbide, aggiungere il finocchietto e le salsicce, a cui avrete tolto il budello, tritate. Portare a cottura e completare con ulteriore finocchio selvatico.

Non aggiungere sale perché sia la pancetta che la salsiccia toscana sono già molto saporite.

Cuocere al dente la pasta Garofalo, mantecarla in padella con il sughetto aggiungendo, se necessario, un po’ di acqua di cottura della pasta.

Completare il piatto con delle scaglie di pecorino dolce semi stagionato.

giovedì 25 ottobre 2012

Fagottini di pasta fresca ai porri e ricotta di bufala

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Questa volta (ma quante volte l’ho già detto) la ricetta che vi propongo, è la mia preferita!

Sapete ormai da tempo della mia predilezione per le paste fresche fatte in casa e in questo caso, il fagottino, rappresenta l’apice della goduria. 

Infatti, la pasta sottile, si apre e svela un ripieno, goloso, dal gusto delicato, ma soprattutto….. abbondante!

Si, perché a mio avviso la pasta fresca ha bisogno di tanta…”compagnia” e il sapore della sfoglia si deve sentire appena, amalgamandosi in maniera giocosa al suo sughetto accompagnatore.

Insomma, per una metafora nella vita quotidiana, deve essere come un gruppo di amiche, dove l’esuberanza di una, viene contenuta dalle altre, solo in parte però, perché a volte i ruoli si invertono ed è infine l’insieme a caratterizzarne il sapore e a fare uscire l’allegria!

E qui mi viene in mente anche un gruppo di amiche……

Vi lascio adesso alla ricetta, con la bella sensazione di avere, ancora una volta, unito il gusto con gli affetti!

Ingredienti:

Per la sfoglia:

400 gr di farina 0

4 uova

2 cucchiaini di olio

un pizzico di sale

Mescolate gli ingredienti a mano o nella planetaria e quando la pasta è compatta ed elastica, formate una palla che farete riposare coperta da un canovaccio.

Per il ripieno:

300 gr di ricotta di bufala

120 gr di mascarpone

1 mozzarella di bufala piccola

2 porri

una noce di burro

un pizzico di peperoncino in polvere

3 cucchiai di parmigiano grattugiato

sale, pepe.

Tagliate a fette i porri, solo la parte bianca e fateli appassire in un tegame con la noce di burro e il pizzico di peperoncino. Sbollentate in poca acqua le fronde verdi dei porri e formate dei nastri per tutta la lunghezza.

Mescolate in una ciotola la ricotta con il mascarpone e due cucchiai di parmigiano; salate e pepate.

Unite i porri saltati e leggermente raffreddati.

Tagliate la mozzarella di bufala a cubetti.

Stendete la sfoglia piuttosto sottile e ricavatene dei quadrati che immergerete per 1 minuto in una pentola con abbondante acqua salata e un cucchiaio di olio.

Mettete i quadrati di sfoglia in un piano e disponete al centro un mucchietto di ripieno; al centro del ripieno infilate 1 o 2 quadratini di mozzarella di bufala. Prendete con delicatezza i 4 lembi e uniteli al centro.

Legate con un laccetto di porro il fagottino, subito sopra il ripieno e disponete tutti i fagottini in una pirofila unta di olio.

Cospargete con fiocchetti di burro e parmigiano grattugiato. Infornate a 180° per 15\20 minuti.

lunedì 22 ottobre 2012

Dolcetti di Halloween!

cocchinibiscotti fantasma

Oggi impastano i bambini, questi che vedete nelle foto li ha fatti il mio piccolino di sei anni!

Ieri, insieme alla dottoressa Barbara Lapini e alla LILT, abbiamo fatto un mini corso di cucina per bambini. L’obiettivo era realizzare dei dolcetti semplici e simpatici  da mangiare in occasione della festa Halloween  di dare un contributo alla LILT

Siamo partiti preparando una pasta frolla, un sacco di manine tutte sporche di farina hanno impastato steso e ritagliato dei biscottini. Dopodiché li hanno decorati facendo dei piccoli capolavori.

Abbiamo fatto dei cupcakes e li abbiamo decorati con la pasta di zucchero, c’erano fantasmi, zucche e mostri impressionanti.

Infine dei semplicissimi dolcetti al cocco che si sono trasformati in orbite terrificanti, denti di vampiro e ragni malvagi!

cupcake

E ora le ricettine:

Frollini Fantasmini:

Ingredienti per i biscotti:

250 gr di farina 00

200 gr di burro

100 gr di zucchero

1 tuorlo di uovo

un pizzico di sale

Porre su di una spianatoia la farina, fare una fossetta al centro e mettervi il burro morbido a pezzetti, il tuorlo ed il sale.

Impastare velocemente, non appena si forma un impasto avvolgerlo in una pellicola e porlo a riposare in frigo per almeno 30 minuti.

Accendere il forno a 170 gradi.

Infarinare la spianatoia, stendere la frolla e tagliarla con uno stampino della forma desiderata.

Disporre su di una placca coperta con carta forno.

Il segreto per avere una buona frolla consiste nel lavorarla il meno possibile.

Infornare per circa 10 minuti, devono rimanere chiari.

Preparare i marshmallow: sciogliete del cioccolato fondente e con uno stuzzicadenti dipingere una faccia mostruosa.

Ingredienti per la glassa:

200 gr di zucchero a velo

1 cucchiaino di succo di limone

1 cucchiaino di acqua

Fare un impasto consistente con lo zucchero ed il succo di limone, aggiungere acqua fino ad avere una crema.

Decorare i dolcetti con la glassa mettendone un cucchiaio sopra e spargendolo come se dovessimo disegnare un fantasma.

Appoggiare sopra la glassa fresca il marshmallow decorato e far asciugare i biscotti.

L’idea di questi biscotti mi è venuta da una foto vista su Pinterest.

Cupcakes:

 

Ingredienti per 8 cupcakes:

120 gr di farina 00

140 gr di zucchero

40 gr di burro fuso

120 ml di latte

1 uovo

1 pizzico di sale

1 1/2 cucchiaino di lievito in polvere per dolci

Accendere il forno a 170 gradi.

Mettere i pirottini di carta nello stampo da muffins.

In una ciotola mettere la farina, lo zucchero, il lievito ed aggiungere parte del latte.

In una ciotola a parte mettere uovo ed il rimanente latte con un pizzico di sale. Mescolare ed incorporare al precedente composto. Lavorare brevemente e versare negli appositi stampini.

Cuocere per 20 minuti.

La ricetta dei cupcakes è tratta dal libro di Ummingbird

Pasta di zucchero:

450 gr di zucchero a velo

6 gr di colla di pesce (1 foglio di quelli grandi)

70 gr di miele di acacia

30 ml di acqua

15 gr di burro ( una nocciola piccola)

coloranti alimentari in pasta

mettere a mollo la colla di pesce nei 30 ml di acqua.

Mettere lo zucchero a velo nel mixer e frullarlo per pochi secondi.

In un pentolino mettere la colla di pesce con la sua acqua, il miele ed il burro. Appena il composto si scioglie, non deve bollire, toglietelo dal fuoco e mettetelo nel mixer insieme allo zucchero.

Frullate il tutto fino a che il composto non diventa una palla.

Versate dello zucchero a velo sulla spianatoia, metteteci la vostra pasta di zucchero e lavoratela fino a che non si attacca alle mani.

Dividetela in parti e coloratela a vostro piacimento.

Avvolgetela nella pellicola e mettetela a riposare per almeno due ore.

Per coprire il cupcake tiratela con un matterello e tagliatela con un tagliabiscotti della giusta grandezza.

Per incollare in questo caso vi consiglio di usare il miele.

Lavoratela secondo il gusto dei vostri piccoli creando mostri e fantasmi scaturiti dalla loro fantasia.

La ricetta della pasta di zucchero è quella di cookaround.

Infine la ricetta dei cocchini che potete trovare anche qui.

Ingredienti:

400 gr di latte condensato zuccherato

250 gr di cocco grattugiato

1 cucchiaio di cacao amaro

3 girelle di liquirizia

50 gr mandorle pelate

coloranti alimentari in pasta rosso e blu

30 gr gocce di cioccolato

procedimento:

Mettere in una ciotola il latte condensate ed il cocco ed impastare.

Dividere in quattro parti:

una piccola la colorerete di blu

una media la colorerete di rosso

una media colorata di marrone con il cacao amaro

una la lascerete bianca

Formate delle polpettine con il marrone, mettete una piccola parte bianca con una goccia di cioccolato sopra. Disporre su una placca rivestita di carta da forno. Infornate a 120 gradi per 10 minuti.

Quando saranno pronti aspettate 10 minuti e poi con dei pezzi di liquirizia fate le gambine al ragnetto.

Con la parte bianca fate delle palline, su di esse adagiate delle palline blu che schiaccerete in modo da rendere realistica la forma di un occhio. Mettere una goccia di cioccolato per la pupilla ed infornate.

Infine per le dentiere usate la parte colorata di rosso. Fate dei salamini e metteteli sulla placca rivestita di carta da forno dando la forma di un sorriso.

Tagliate le mandorle nel senso della lunghezza.

Usare le mandorle per fare i canini. Per fare i restanti denti dividete ulteriormente la mandorla orizzontalmente.

Infornare anche questo ultimo dolcetto.

giovedì 18 ottobre 2012

Torta di cioccolato bianco all’uva

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La “vendemmia”, nel piccolo orto di mia suocera, è una scusa per passare una giornata all’aria aperta e godere degli ultimi giorni di sole in campagna, dai colori di una bellezza struggente, che solo l’autunno sa dipingere così.

Sì, perché in realtà di viti ce ne sono solo tre o quattro, piene zeppe di grappoli, con acini piccoli piccoli, dal succo dolcissimo ma…..dai semi giganteschi!

E’ per questo che, portati a casa, ne abbiamo mangiato solo qualche chicco e poi sono rimasti ad attirare i moscerini per qualche giorno nella fruttiera.

Inutile proporli a fine pranzo così, come frutta e allora?…….Perché non trasformarli in un dessert??

Ecco qua un dolce golosissimo, una rivisitazione della mia adorata cheese-cake, nato per caso ma annotato subito nel mio taccuino delle torte top!!!

Ingredienti:

250 gr di biscotti secchi

una decina di nocciole tostate

80 gr di burro

150 gr di Philadelphia

100 gr di cioccolato bianco

100 gr di mascarpone

2 uova

2 cucchiai di farina

2 cucchiai di zucchero

Per la gelatina di uva:

2 grappoli di uva dolce

2 cucchiai di zucchero

1 cucchiaio di amido di mais

Frullate i biscotti con il burro fuso e le nocciole tostate. Con il composto foderate la base di uno stampo a cerniera coperto dalla carta da forno. Pressate bene.

Sbattete i tuorli con lo zucchero fino a farli spumosi e chiari, aggiungete la farina, il Philadelphia, il mascarpone, il cioccolato sciolto a bagnomaria e mescolate bene.

Montate a neve i due albumi e incorporateli al composto. Infornate a 180°in forno caldo per 35 minuti.

Intanto passate gli acini d’uva precedentemente lavati e sciugati al passaverdura e versate il succo in un pentolino con lo zucchero, il succo di limone e l’amido di mais. Fate bollire fino a che non si addensa.

Ricoprite con la gelatina di uva la torta ormai tiepida e mettete in frigo qualche ora.

lunedì 15 ottobre 2012

Crostata alla crema di arance

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Mi prendono tutti in giro perché, quando arriva la stagione autunno-inverno, insieme alla voglia di cambiare il guardaroba, arriva puntuale l’esigenza di cucinare cose….arancioni!!!

Insieme alla mia bella pellegrina mora ci facciamo di quelle risate!!! Lei cerca di dissuadermi ma niente, è più forte di me, devo fare qualche ricetta con arance o zucca…..

A mia discolpa, posso solo dire che sono frutti di stagione, l’arancione è il colore della vitamina C che è tanto utile in questo periodo e che i piatti che propongo, testati sulla mia tavola, sono gustosissimi!

Questa volta vi propongo una torta fantastica che mi è stata suggerita dalla mia amica Lucianella, imbattibile cuoca di marmellate e dolci, che abbina un guscio al cacao friabile e non troppo dolce a una crema cotta dolcissima e…aranciosa!!!

Vi garantisco che avevo l’acquolina già al momento di appuntarmi le dosi, figuratevi dopo…!!!

Adesso, se volete, provatela e tanto per non smentirmi, comincio già a pensare alla prossima ricetta in arancione!!!

Ingredienti per una crostata o 8/10 tortine:

Per la base:

275 gr di farina

150 gr di burro

45 gr di cacao amaro

150 gr di zucchero

un po’ di acqua

Per la crema:

5 uova

100 gr di zucchero

125 gr di panna fresca

4 arance spremute

La scorza di 2 arance

Impastare velocemente tutti gli ingredienti della base, formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla per circa 20 minuti in frigo.

Stendere la pasta e ricoprire la tortiera o le tortierine monoporzione, cercando di formare dei bordi un po’ alti e infornare a 200° per 20 minuti nel forno ventilato.

Sbattere bene le uova con lo zucchero, formando un composto spumoso, aggiungere la panna fresca, la scorza di due arance e il succo di tutte e quattro.

Versare la crema nel guscio già cotto e infornare a 160° per 50 minuti.

Fate attenzione al momento di infornare perché la crema è molto liquida e se i bordi del guscio di frolla non sono abbastanza alti può debordare.

giovedì 11 ottobre 2012

Polpettine al merluzzo

polpettine

In casa mia l’argomento pesce con i bimbi è sempre molto spinoso. Quando erano piccoli ne mangiavano in grande quantità ma, con il passare degli anni ,la loro repulsione verso questo alimento è diventata sempre più forte. L’operazione mascheramento a questo punto diventa un obbligo, in questo caso non solo l’ho travestito ma ho cercato di renderlo accattivante anche nella forma.

Queste polpettine le ho preparate in occasione di un corso per bambini promosso dalla LILT in associazione con la dottoressa Barbara Lapini.

Quando ho chiesto ai bambini di impastare la maggior parte si sono rifiutati per la presenza del pesce, una volta che le polpette erano cotte e sistemate però sono stati invogliati ad assaggiare, sono rimasti stupiti in modo molto positivo dal sapore ed in men che non si dica le avevano mangiate tutte.

Per la panatura potete usare ciò che più vi aggrada: sesamo, semi di papavero, nocciole, mandorle, pinoli.

Anche il pesce ovviamente può essere sostituito con la qualità che più vi piace e, se proprio non piace nemmeno a voi, usate del petto di pollo. 

Infine io le ho messe nel forno ma potete friggerle per avere un risultato ancora più gustoso.

Ingredienti:

300 gr di merluzzo fresco

100 gr di patate

1 ciocca di prezzemolo

1 cucchiaio di parmigiano (facoltativo)

1 pizzico di sale

1 uovo

una manciata di semi di sesamo

la scorza di un limone

50 gr di nocciole tritate

Procedimento:

Bollire la patata in acqua salata e schiacciarla con lo schiacciapatate.

Diliscare il merluzzo e tritarlo finemente, va bene anche il mixer.

Quando le patate sono tiepide, unire il merluzzo, l’uovo, il prezzemolo tritato, la scorza di limone ed il parmigiano. Fare un impasto e formare delle palline. Passarle nel sesamo o nelle nocciole. Mettere su di una placca da forno ed infornare a 180° per 10/15 minuti fino a che non sono dorate.

Infilare su dei bastoncini da lecca lecca e servire calde.

martedì 9 ottobre 2012

Bignè alla crema spalmabile ..il video!

Eccoci di nuovo ospiti di Susanna Cutini e Alex Revelli Sorini nella loro trasmissione Focus in onda su Teletruria. Questa volta abbiamo proposto una ricetta super golosa, dei ghiottissimi e facilissimi bignè la cui ricetta potete trovare qui, farciti con una golosissima crema al cioccolato e nocciole che potete trovare qui.

Andare in tv per noi rimane sempre un’esperienza affascinante anche se, vi confessiamo,  qualche giorno prima ci prende il panico.

Uno diventa muta come un pesce e una inizia a chiacchierare a vanvera senza riuscire a zittirsi mai, a voi indovinare chi delle due è la chiacchierona!

sabato 6 ottobre 2012

Pellegrinella: crema spalmabile al cioccolato e nocciole

cremapellegrina

Chi di voi non ha mai sognato di riprodurre in casa la famosa crema al cioccolato che da sempre dimora nelle nostre dispense e nei nostri desideri??

Noi da sempre inseguiamo questo mito e un po’ guidate dal gusto e un po’ ispirate dal nostro zio Piero e dalla sua Ziopierella abbiamo ottenuto un risultato strepitoso.

Secondo noi è molto più buona dei prodotti industriali e sicuramente sappiamo cosa ci abbiamo messo dentro. Se non finisce in un istante conservatela in frigo.

 

Ingredienti:

150 gr di cioccolato fondente

250 gr di latte condensato

100 gr di nocciole

70 gr di burro

Procedimento:

Mettere le nocciole su di una placca da forno e far tostare in forno. Quando sono ancora caldissime metterle nel mixer e frullarle fino a che non diventano una crema. Passare la crema così ottenuta attraverso un setaccio.

A bagnomaria o nel microonde sciogliere il cioccolato fondente insieme al burro.

Unire alla crema di nocciole, il latte condensato e il cioccolato sciolto con il burro, mescolare fino ad avere la consistenza desiderata. Eventualmente unire ancora latte condensato.

Nota: al posto del burro potete usare un egual quantitativo di olio di semi di mais.

Nei prossimi giorni vedrete il video dove realizzeremo questa deliziosa preparazione.

giovedì 4 ottobre 2012

Brownie lava pudding

brownies lava pudding

Questa ricetta tipicamente inglese mi ha affascinato per diversi motivi: è di una facilità estrema, si serve direttamente dalla teglia dove la prepariamo e soprattutto è super buona.

E’ un incrocio fra un brownie ed una torta morbidissima, ha la crosta croccante ed il dentro morbido e quasi cremoso.

Per chi, come me, con la cioccolata ha un rapporto quasi di dipendenza questa è la ricetta del cuore.

Quelle preparazioni  dell’ultimo  momento che ti risolvono un fine cena, una merenda per gli amici dei figli o semplicemente uno sbalzo ormonale! Io, i miei episodi di golosità, li imputo tutti agli ormoni, non vi rendete conto di come ciò allevi i sensi di colpa.

Servite il dolce ancora caldo, accompagnandolo con della panna montata, se avete qualcuno da conquistare mangiatelo direttamente dalla teglia insieme adoperando il solito cucchiaio, sarà un afrodisiaco portentoso.

Ho usato delle noci ma potete usare anche delle nocciole o delle noci pecan sempre che siate così fortunati da trovarne. Qui, nella piccola provincia toscana dove viviamo, sono più difficili a trovarsi del Sacro Graal.

Ingredienti:

50 gr di noci sgusciate

100 gr di cioccolato fondente

120 gr di burro

180 gr di zucchero

2 uova

75 gr di farina

1 pizzico di sale

300 ml panna fresca da montare per accompagnamento

Procedimento:

Accendere il forno a 170°.Tritare grossolanamente le noci. In un recipiente mettere il burro ed il cioccolato e fondere insieme. Potete farlo a bagnomaria ma io trovo sia estremamente più pratico il microonde. Quando si saranno sciolti e leggermente intiepiditi unire lo zucchero. Sbattere leggermente le uova a parte ed incorporare anch’esse, infine unire le noci e la farina.

Imburrare una teglia, potete usare tranquillamente quelle in ceramica o in pirex, versare il composto ed infornare per 30 minuti.

Controllate la cottura, se vedete che la crosticina si forma prima sfornatelo!

Servitelo subito accompagnato da panna montata leggermente zuccherata.

lunedì 1 ottobre 2012

Torta salata con porri, zucchine e pesto

torta di arance 136

Quest’ultima coda di estate, almeno qui da noi, ha reso possibile poter continuare le mie amate merende all’aperto.

Il clima è ideale, non troppo caldo, i colori della vegetazione ancora piuttosto brillanti e fuori in giardino si sta da favola….zanzare permettendo!!!

Infatti, per quanto ami la natura e apprezzi tutte le stagioni, trovando un lato meraviglioso a tutte le variazioni del termometro e della meteorologia , non ho invece un buon rapporto con gli insetti…..Nessuno escluso, tanto meno le zanzare!

Se ce n’è una nel raggio di un chilometro mi punta e mi assaggia…e chiama i parenti!!!

Per ovviare a questo fastidio, ho una scorta di citronella nel mio cassetto degna di un arsenale di “Rambo”: dalle candele agli spray repellenti, dalle salviette ai braccialettini profumati…..e così, il piacere del pic-nic resta immutato e l’appetito non sarà guastato dal…prurito!

Vi suggerisco adesso la ricetta della torta salata, che sa ancora di estate, ma che potrà portare un raggio di sole anche nelle giornate più invernali.

Ingredienti:

Per la pasta brisée:

150 gr di farina 00

100 gr di farina integrale

125 gr di burro freddo

100 ml di acqua ghiacciata

1 pizzico di sale

Per la farcia:

2 zucchine

2 porri ( solo la parte bianca )

1 uovo

125 gr di yogurt magro

125 gr di ricotta fresca

2 cucchiai di pesto

2 cucchiai di Parmigiano grattugiato

Olio, sale  e pepe.

Mettere nella planetaria o in un frullatore la farina, il burro freddo a pezzetti e un pizzico di sale.

Frullate tutto fino a ottenere un composto dall’aspetto sabbioso. Se disponete di una planetaria continuate aggiungendo acqua freddissima, altrimenti procedete in una spianatoia cercando di incorporare l’acqua più velocemente possibile. Otterrete un impasto sodo ed elastico.

Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare circa 20 minuti.

Procedete con la farcia affettando le zucchine e il porro molto sottili. In una padella antiaderente unta di olio, fate saltare a fuoco vivace le verdure, salate, pepate e lasciate raffreddare.

Intanto mescolate la ricotta con lo yogurt, unite il pesto, il Parmigiano e le uova leggermente sbattute.

Unite le verdure e aggiustate di sale.

Stendete la pasta in una sfoglia abbastanza sottile e foderate con questa una tortiera ricoperta di carta da forno. Ritagliate i bordi in eccesso, vi serviranno per guarnire con delle strisce la superficie della torta salata.

Disponete la farcia e guarnite con le strisce di pasta. Infornate a 180° in forno caldo per 30 minuti.

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