lunedì 30 marzo 2015

Polpettine di tonno e patate

polpettine di tonno e patate 005

 

Cosa c'è di meglio di un pranzo o di una merenda all'aperto quando fuori esplodono giornate meravigliose come quella di ieri?

Aspettavo con impazienza una bella giornata nel fine settimana per poter passare qualche ora all'aperto e finalmente è arrivata!!!

Amo tutte le stagioni, non saprei dire quella che preferisco per quello che riguarda i colori della natura e i sapori sulla tavola ma, sicuramente,  l'arrivo della primavera è quella che mi stupisce sempre di più.

Vedere gli alberi che nel giro di pochi giorni passano dall'essere brulli e scarni a un tripudio di nuove foglioline verdi o fiori, mi riempie di emozione e gratitudine per questo miracolo che si ripete.

La mia passione per la cucina poi, si modifica con altrettanta velocità, passando dalla voglia di preparare piatti carichi e un po' pesanti, alla necessità di vedere in tavola colori accesi e piatti sfiziosi.

La proposta di oggi è una piccola idea facile da trasportare, semplice da eseguire e che volendo, non richiede nemmeno l'uso delle posate.....quindi perfetta per i pic-nic che tanto adoro!!

Ecco quindi la ricetta per questa polpettine davvero deliziose...

 

Ingredienti:

 

400 gr di patate

240 gr di tonno sott'olio o al naturale

2 cucchiai di maionese

1 filetto di acciuga

qualche filo di erba cipollina

Sale e pepe

80 gr di semi di sesamo

 

Lessate le patate, lasciatele raffreddare un po' e sbucciatele.

Schiacciatele con lo schiacciapatate in una ciotola e unite il tonno sgocciolato e ben strizzato dal liquido o dall'olio.

Mescolate bene con una forchetta, cercando di sminuzzare il più finemente possibile il tonno e di amalgamarlo bene alla patata.

Scaldate un pentolino con un cucchiaino d'olio e fate sfare il filetto di acciuga che aggiungerete al composto di tonno e patate, mescolando bene.

Salate e pepate a piacere e unite i due cucchiai di maionese e l'erba cipollina sminuzzata.

Mettete il composto in frigo per almeno un'ora.

Scaldate una padellina antiaderente e fate tostare qualche minuto i semi di sesamo a fuoco vivace.

Con le mani umide formate delle palline con il composto di patate e rotolatele nei semi si sesamo tostati.

Servitele così, oppure infilatele in un bastoncino, intervallandole con qualcosa di colorato: una foglia di basilico, un pomodorino secco, un pomodorino tondo o qualsiasi cosa che avete in casa.....

venerdì 27 marzo 2015

Budino al cioccolato con panna

budino al cioccolato veloce

Il budino al cioccolato è in assoluto uno dei dolcetti più banali da preparare ma, per assurdo, è anche uno di quelli che più spesso vengono acquistati già pronti a scapito del gusto e delle materie prime.

Basta avere a disposizione del cacao di ottima qualità, del latte fresco e pochi altri ingredienti per ottenere uno squisitissimo budino in soli pochi minuti del vostro tempo.

La versione che vedete in foto prevede alla fine l’aggiunta di Nutella che è assolutamente facoltativa, in casa mia piace esagerare con la golosità ma il risultato sarà altrettanto gustoso anche senza variazioni.

budino al cioccolato con panna

Ingredienti per 10 porzioni di budino al cioccolato con panna:

1,5 l di latte intero fresco

4 cucchiai di maizena

4 cucchiai di cacao amaro

4 cucchiai di zucchero

3 cucchiai di nutella ( facoltativo)

500 ml di panna fresca

75 gr di zucchero a velo per dolcificare la panna

Procedimento:

In una pentola mettere la maizena, il cacao , lo zucchero ed un pizzico di sale. mescolare tutto ed aggiungere un poco di latte per stemperare.

Porre sul fuoco e sempre mescolando unire a filo tutto il latte, portare ad ebollizione e far bollire per un paio di minuti.

A questo punto se volete unite la Nutella e mescolate bene.

Riempire i vostri bicchieri/ contenitori con il budino e lasciar raffreddare. Inutile dire che sono eccellenti anche senza panna !

Montante la panna con lo zucchero a velo e distribuite sui budini.

lunedì 23 marzo 2015

Budino di pere e pan brioche

budino di pere e pan brioche 002

 

 

Ieri ero un po' di fretta, con poca voglia di indugiare tra i fornelli e soprattutto senza troppe idee....

Forse sentirò la primavera....

Quindi alla richiesta di mia figlia di un dolcetto per finire il pranzo domenicale, non ho fatto i salti di gioia.

Il senso del dovere però, alla fine ha prevalso sulla pigrizia e, come capita sempre quando metto mano alla preparazione di un dolce, mi ha caricato di energia positiva!!!

Il dessert in questione è semplicissimo, delle cocottine monoporzione veloci e golose, con pere e pan brioche che possono essere servite calde, anche accompagnate da una pallina di gelato, ma sono buonissime anche fredde.

Che altro dire, la pigrizia primaverile si fa sentire anche sulla mia, già sintetica, "vena letteraria", per cui vi lascio le dosi e il procedimento, certa però di consigliarvi un dolcetto, sì veloce, ma buonissimo!!!

 

 

Ingredienti per 8 persone:

 

12 fette di pan brioche

3 pere

400 gr di latte

350 gr di panna

3 uova

80 gr di zucchero

1 cucchiaino di cannella in polvere

4 cucchiai di zucchero di canna

Imburrate 8 stampini e disponete sul fondo le fette di pan brioche.

Sbucciate e tagliate a dadini le pere, e disponetele sopra le fette di pan brioche negli stampini.

In una ciotola mettete il latte, la panna, le uova leggermente sbattute, lo zucchero, la cannella e mescolate bene con una frusta.

Versate il composto negli stampini e spolverizzate con lo zucchero di canna.

Cuocete gli stampini in forno a bagnomaria per 20 minuti a 180°. Servite subito.

lunedì 16 marzo 2015

Latte fritto

latte fritto 003

 

Giovedì prossimo sarà la festa di San Giuseppe, la festa del Papà, e fin da quando riesco a ricordare, questo giorno lo associo a piccoli regalini e bigliettini fatti con le nostre manine da me e mia sorella per il nostro babbo, ma soprattutto mi riporta alla mente i buonissimi dolci fritti che faceva la nonna per tutti noi.

Le frittelle di riso erano d'obbligo, ma venivano riproposti anche i nostri dolci preferiti del carnevale appena passato, in una deroga al periodo di Quaresima che veniva altrimenti saldamente rispettato dalla nonna.

C'era un dolcetto in particolare, che non era così spesso presentato, anche se a noi bambine piaceva da matti e dovevamo supplicare per farcelo fare: il latte fritto.

E' buonissimo, delicato e dolce al punto giusto, croccante fuori e morbido dentro, di facilissima esecuzione, insomma aveva tutte le carte in regola per essere fatto, quindi suppongo che forse non acchiappava il gusto della nonna che, proprio come capita a me adesso, preferiva spendere del tempo in cucina con le cose a lei più congeniali

Dopo tanti anni trascorsi senza riassaggiarle, mi sono tornate in mente, le ho rifatte e mi hanno trasportato come solo odori e sapori sanno fare, al magico periodo dell'infanzia.

L'assaggio di prova è andato benissimo, sono piaciute a tutti in famiglia e quindi....fuoco alle padelle e per la festa del papà, latte fritto e frittelle per il mio babbo!!!

 

Ingredienti:

1 litro di latte

250 gr di farina

4 cucchiai di zucchero

1 limone bio

Olio di semi di arachide

Per la panatura:

2 uova

50 gr di farina

50 gr di pangrattato

3 o 4 cucchiai di zucchero

 

 

Lavorate la farina con il latte in una casseruola, aiutandovi con una frusta in modo che si mescoli tutto bene e non ci siano grumi.

Unite 4 cucchiai di zucchero e la scorza grattugiata del limone.

Mettete a fuoco medio il composto, continuando a mescolare in modo che si addensi lentamente.

Ci vorranno circa 10 minuti.

Quando sarà abbastanza denso, spengete il fuoco e lasciate raffreddare qualche minuto.

Versate la crema su di un piano, in modo che mantenga lo spessore piuttosto alto, circa 2 cm, e lasciate solidificare.

Quando sarà completamente raffreddata, tagliatela a quadrettoni.

Sbattete le uova in un piatto, disponete la farina in un altro e il pangrattato in un altro ancora.

Mettete in una padella abbondante olio di semi di arachide e fate scaldare bene.

Prelevate i quadretti uno alla volta e passateli prima nella farina, poi nelle uova sbattute, infine rotolatele nel pangrattato.

Friggete nell'olio ben caldo fino a completa doratura, rigirando delicatamente.

Scolate i quadretti su carta da cucina, spolverizzate con lo zucchero e servite caldi.

giovedì 12 marzo 2015

Torta cocco e mango

torta cocco e mango

Per esulare dai soliti sapori casalinghi ho preparato come dolce della domenica questo semplicissimo ma delizioso dolce al mango e cocco.

La ricetta me l’ha data circa venti fa una mia carissima amica brasiliana, lei la prepara con l’ananas e viene sempre squisita, l’alternativa con il mango è altrettanto gustosa se non migliore.

Il mango è un frutto profumato e saporito, se volete sperimentare altre ricette vi consiglio le crostatine con mango e latte condensato che troverete  qui.

torta soffice di cocco e mango

Ingredienti:

3 uova

150 gr di farina

150  gr di farina di cocco

170 gr di zucchero

1 vasetto di yogurt bianco

la scorza di un limone biologico grattugiata

1 mango ( considerare 500 gr di peso pulito)

140 ml di olio di semi di girasole

30 gr di burro

1 bustina di lievito per dolci

1 pizzico di sale

Procedimento:

Accendere il forno a 170° , rivestire una tortiera da 24 cm con carta da forno. Lavate, sbucciate ed affettate il mango sottilmente.

In una ciotola mettere le due farine, 140 gr di zucchero, le uova, l’olio, lo yogurt, la scorza di limone, il sale e mescolare per qualche minuto. Unire infine il lievito amalgamando bene.

Versare nella tortiera, disporre il mango a raggiera cospargere con il rimanente zucchero e fare dei fiocchetti  di burro sopra.

Infornare per 50 minuti.

lunedì 9 marzo 2015

Formaggio spalmabile fatto in casa

formggio spalmabile fatto in casa 008

Sarà che sono appena tornata dalle montagne innevate del Trentino, sarà che ho ancora negli occhi il candore del paesaggio da fiaba e delle piste da sci, sarà che adoro questo tipo di formaggio ma, al mio rientro a casa non potevo non provare a fare questa ricetta che mi è stata suggerita proprio su: un candido e morbido formaggio spalmabile fatto in casa!!!

L'esperienza è veramente gratificante... da provare;  perché vedere un alimento semplice e puro come il latte che con poche semplici mosse si trasforma in formaggio mi lascia incredula e orgogliosa, proprio come quando da un mucchietto di farina, acqua e lievito, riesco a preparare il pane.

E' un piccolo miracolo che si ripete sotto i miei occhi e che mi commuove sempre.

Il procedimento è semplice, ci sono solo alcuni passaggi un po' delicati, ma sarete ripagati ampiamente dal risultato.

Non c'è bisogno che sottolinei l'importanza di utilizzare un latte di qualità per la migliore riuscita, se poi avete il latte crudo, non pastorizzato, il risultato sarà ancor più eccellente.

Potrete utilizzare il vostro formaggio cremoso per la preparazione di cheese cake, torte salate o semplicemente spalmato sul pane fresco.

Che altro dire....provatelo!!

 

 

Ingredienti:

1 l di latte intero fresco

50 gr di yogurt intero

2 cucchiai di succo di limone

un pizzico di sale

 

Portare il latte ad ebollizione, abbassare la fiamma e aggiungere il succo di limone.

Mescolare il latte continuamente, fino a che tutta la parte grassa e la parte acquosa non si separano ( ci vorranno circa 10 minuti).

Togliere dal fuoco e versare piano il liquido su di un colino in cui avrete appoggiato un tovagliolo di cotone.

La parte acquosa scivolerà via e nel vostro telo rimarrà a questo punto, una crema piuttosto densa che sciacquerete con acqua corrente fredda per qualche secondo.

Lasciate scolare ancora il vostro formaggio nel telo: annodate i lembi del tovagliolo, fate passare il manico di un mestolo di legno e appoggiatelo sul bordo di una ciotola in modo che il vostro il fagottino rimanga sospeso.

Lasciatelo in questa posizione per almeno 10 minuti, poi trasferitelo nel bicchiere del mixer, aggiungete lo yogurt intero, un pizzico di sale e frullate fino a che non diventa una crema morbida e omogenea.

Trasferite tutta la crema in un telo di cotone pulito e annodate di nuovo i lembi facendo passare in mezzo il mestolo. Appoggiate di nuovo il fagotto di formaggio su di una ciotola a scolare. Tenete il frigo per almeno 3 ore.

Togliere dal frigo, mescolare con una spatola e utilizzare a piacere.

Si conserva in frigo per una settimana ben chiuso in un contenitore ermetico.

giovedì 5 marzo 2015

Torta di mele alla ricotta e mandorle

torta di mele ricotta e mandorle

Ci sarà un motivo se le torte messe incautamente a raffreddare sul davanzale da Nonna Papera, scompaiono immediatamente!
La proverbiale golosità di Ciccio è sicuramente un fattore determinante, ma ancora di più lo è la bontà del dolce in questione, un intramontabile classico dal gusto unico : la torta di mele

torta di mele ricotta e mandorle fetta

Alle torte di mele non sappiamo proprio resistere, nel nostro blog alla sezione dolci potrete trovarne molteplici varianti: ci sono quelle nate da un esperimento e quelle più classiche, ci sono le torte di mele e marzapane, ci sono le torte di mele gluten free, fino ad arrivare a quella melosissima. La torta che vi proponiamo oggi è particolarmente gustosa perchè è un connubio fra una torta di mele e una crostata alla ricotta, il risultato è davvero squisito e non vi resta che provarla.

Ingredienti per la base di frolla:

200 gr di burro

330 di farina

1 uovo intero + un tuorlo

120 gr di zucchero

1 pizzico di sale

Procedimento per il guscio di frolla:

Lavorare il burro con lo zucchero, unire la farina ed il sale e lavorare molto velocemente sino a che non si forma l’impasto. Fare una pallina, avvolgerla nella pellicola e metterla a riposare in frigo per un’ora.

Stenderla  e disporla in una teglia imburrata ed infarinata preferibilmente a cerniera del diametro di 26 cm.

 

Ingredienti per la farcia alla mele e ricotta e mandorle:

300 gr di ricotta freschissima ( io preferisco quella di pecora ma potete usare anche quella di mucca)

150 gr di zucchero

2 tuorli d’uovo

100 gr di mandorle tritate grossolanamente ( io preferisco quelle con la pelle marrone a quelle pelate)

3 mele di media grandezza preferibilmente renette

la scorza grattugiata di un limone bio

30 gr di burro

Procedimento per la farcia e la cottura:

Accendere il forno ventilato a 180°

Preparare la farcia mischiando la ricotta con 100 gr di zucchero, le uova , la scorza di limone e le mandorle.

Mettere il composto all’interno del guscio di frolla ( non occorre precottura in bianco), sbucciare ed affettare sottilmente le mele. Disporle a raggiera sulla torta, cospargere con i rimanenti 50 gr di zucchero e mettervi sopra il burro a fiocchetti.

Infornare per 45/ 50 minuti, tiepida è strepitosa!

lunedì 2 marzo 2015

Poppe di monaca o meringhe ripiene

 

meringhe poppe di monaca

 

Nel dialetto toscano le meringhe vengono comunemente chiamate spumini, la mia mamma usa un termine ancora più radicato nel dialetto chiamandole “poppe di monaca” . Già negli anni quaranta suo   zio Giorgio  le preparava nella sua pasticceria  Papi a San Giovanni Valdarno,  erano una leccornia che i miei compaesani acquistavano  per rendere speciale il “desinare” della domenica.

A distanza di oltre settanta anni rimane uno dei dolci più golosi e semplici che possano esistere e la mia mamma, degna erede dello zio pasticciere, le prepara in modo meraviglioso.

Vengono croccantini all’esterno, cavi e umidi all’interno. La panna rende tutto libidinoso e l’effetto sui discendenti  della famiglia lo potete vedere da soli qui sotto

Meringhe soffici dentro

Poppe di monaca ingredienti:

300 gr di albume d'uovo
600 gr di zucchero a velo
un pizzico di sale
un cucchiaino di succo di limone
500 gr di panna fresca + 100 gr di zucchero a velo per farcire

Procedimento:
Accendere il forno ventilato a 120°
Mettere gli albumi in una pentola  e porre sul fuoco bassissimo, iniziare a montate leggermente con le fruste elettriche aggiungendo il  sale . Lavorare sino a che non sono leggermente  montate( circa 5 minuti a bassa potenza ). Togliere  dal fuoco, versare in una ciotola capiente e continuare a montare aggiungendo lo zucchero poco per volta. Aumentare mano a mano la potenza delle fruste elettriche.  Dovrete montate le chiare  per 10 minuti circa da quando le avete tolte dal fuoco, infine aggiungete un cucchiaino  di succo di limone.
Imburrare ed infarinare una placca da forno, disporre  sopra l'impasto con un cucchiaio da cucina, con la sacca poche vengono più belli ma io adoro il loro aspetto “rustico”
Infornare  nella parte bassa del forno tenendo  lo sportello leggermente aperto con l'aiuto di un mestolo di legno.
Dopo quaranta  minuti abbassare il forno a 100° e continuare la cottura per altri 20 minuti.
Quando sono raffreddate montate la panna con lo zucchero. Rompere sul fondo le meringhe, farcirla con panna accoppiandole fra loro.

spumini meringhe

Psss io sono quella nella caffettiera! Sorriso

Related Posts with Thumbnails