mercoledì 21 dicembre 2011

Gelato al parmigiano con scaglie di cioccolato fondente

gelato al parmigiano
Un post con un’idea per un antipasto un po’ diverso dal solito che stupirà i vostri ospiti in modo piacevole, un gelato al parmigiano con delle scaglie di cioccolato fondente servito su un’insalatina di radicchio con arancia e noci. Noi abbiamo usato il cioccolato extra fondente al 70% della cioccolateria artigianale dei fratelli Gardini, un gusto ed un profumo irresistibile!
Con questo post vogliamo anche approfittare per farvi gli auguri per il Natale e l’anno nuovo, è stato un anno piacevole da condividere con tutti voi, abbiamo conosciuto tante persone fantastiche grazie a questo blog e molte di voi hanno un posto speciale nei nostri cuori

Ingredienti per 4 persone:
250 gr di panna fresca
200 gr di parmigiano reggiano (assaggiate via via che aggiungete il parmigiano perchè in base alla stagionatura ne potrà occorrere un po' di più o un po' di meno)
80 gr di cioccolato extra fondente 70% dei fratelli Gardini
1 cespo di radicchio rosso
noci
2 arance biologiche
olio evo
sale
Procedimento per il gelato al parmigiano :
Montare la panna e aggiungervi il parmigiano grattugiato facendo in modo che la panna non si smonti.
Tagliare con il coltello il cioccolato a scaglie e aggiungerlo al composto di panna e formaggio, porre in freezer per almeno un paio di ore.
Pulire l’insalata e condirla con olio e sale, disporla in un piatto da portata con le fettine di arancia e le noci.
Fare delle palline di gelato e porle sull’insalata….buon appetito!
A presto
Simona e Claudia

lunedì 19 dicembre 2011

Tortini al mandarino

mandarino

In questi giorni, in previsione del pranzo di Natale, sono affascinata da piatti elaborati e particolari, di quelli che devi programmare giorni prima, che sai ti faranno impazzire ma che, una volta in tavola, vedendo le facce estasiate dei miei dieci ospiti, mi farebbero dimenticare tutta la fatica….

Niente da fare… a Natale i ritmi del mio lavoro mi obbligano a studiare un menù pratico e veloce, semplice da preparare; qualcosa che si potrebbe fare anche per il pranzo quotidiano, ma con un tocco particolare in più……

Quindi, assaggiando questi dolcetti al mandarino, non ho avuto dubbi: saranno il dessert del pranzo di Natale, insieme a panettone, torrone e cavallucci….ma soprattutto a tanta allegria che solo i bambini intorno alla tavola sanno dare!!! Auguri a tutti!

Ingredienti per 12 dolcetti:

120 gr di farina

160 gr di burro

140 gr di zucchero

6 mandarini

1 arancia non trattata

1/2 bustina di lievito

2 uova

1 bustina di vanillina

Sbucciate i mandarini e dividete gli spicchi. Metteteli in una padella antiaderente con 3 cucchiai di zucchero e un po’ d’acqua e fate andare a fuoco vivace fino a che non si caramellano.

Fate raffreddare e intanto montate il burro morbido con lo zucchero rimasto.

Unite le uova, la farina, la scorza e il succo dell’arancia, la vanillina e infine il lievito.

Imburrate delle formine (quelle in silicone non occorre), mettete nel fondo gli spicchi caramellati e riempite fino a due terzi con l’impasto.

Infornare a 180° per 20 minuti, lasciare intiepidire e servire i dolcetti cosparsi di zucchero a velo.

giovedì 15 dicembre 2011

Cavallucci rustici

cavallucci caserecci
Lo scorso anno vi avevamo proposto la ricetta dei cavallucci di Pellegrino Artusi che potete trovare qui, per questo Natale voglio proporvi invece la ricetta datami dalla nonna di una mia cara amica, gli ingredienti ovviamente sono all’incirca gli stessi, a parte l’aggiunta di ammoniaca per dolci, ma la diversificazione delle quantità da un risultato diverso e molto molto buono!
I cavallucci ricetta:
700 gr farina
500 gr di zucchero
200 gr di acqua
500 gr di noci
150 gr di arancio candito
150 gr di cedro candito
10 gr di ammoniaca per dolci
la scorza di un’arancia ( mi raccomando che sia biologica)
30 gr di spezie per cavallucci (noce moscata, coriandolo, cannella)
40 gr di semi di anice
1 pizzico di sale
Procedimento per i cavallucci:
In un tegame mettere a bollire l’acqua con lo zucchero e nel frattempo in una ciotola mettere tutti gli altri ingredienti, le noci vanno spezzettate grossolanamente con le mani.
Quando il composto di acqua e zucchero raggiunge l’ebollizione far bollire per circa due minuti. Non deve caramellare, deve rimanere bianco!!!
Unite il composto agli altri ingredienti e mescolate  il tutto ben bene. Fare dei mucchietti che disporrete su una placca rivestita di carta da forno. Polverizzare la superficie con della farina.
Infornare a 160° per 10 minuti, non si devono colorire  e quando li togliete dal forno non vi preoccupate se sono morbidi, raffreddandosi acquisteranno consistenza.

lunedì 12 dicembre 2011

Meringata al cioccolato salato, pistacchi di Bronte e lamponi

meringatapistacchi

Visto che ci stiamo avvicinando alle feste ho pensato di preparare un dolcetto semplice e poco impegnativo dal punto di vista manuale ma che una serie di materie prime eccellenti lo rende a dir poco sublime.

Il cioccolato salato in special modo è  una nota assolutamente piacevole, io ho usato quello della cioccolateria artigianale dei fratelli Gardini. Vi voglio raccontare anche della prima volta che l’ho assaggiato poiché  è stata veramente una bella esperienza. Ero al Taste di Firenze con altre blogger e giravamo per gli stand quando ci siamo fermati in “paradiso”, ovvero allo stand del cioccolato dei fratelli Gardini. Il simpaticissimo Marzio della suddetta azienda ci ha presentato i vari prodotti e ci ha proposto degli assaggi; io ero sempre più in visibilio anche perchè fanno il cremino più buono che abbia sentito in vita in mia, quando, ad un certo punto, ci viene proposto l’assaggio del cioccolato al sale dolce di Cervia ed io, palesemente scettica, ho pensato :”Ma anche no!!!!”

Dalle mie parti  si dice che in compagnia prese moglie il frate e dunque, una volta fattami coraggio, mi sono appropinquata all’assaggio. Vi basta se vi dico che ne sono stata stregata??? Dal qual momento è diventato il mio cioccolato preferito e nel tempo l’ho abbinato anche a varie pietanze sia dolci che salate ottenendo sempre risultati strepitosi.

 

Ricetta per la meringa:

200 gr di albume

200 gr di zucchero a velo

1 un pizzico di sale

Montare a neve gli albumi con metà dello zucchero e dopo aggiungere gradatamente l’altra metà fino ad avere un composto ben gonfio.

Con una sacca poche con la bocchetta liscia fare due dischi o due rettangoli sulla placca da forno. infornare a 100° per almeno 3 ore ( se vedete che la meringa tende a scurirsi abbassate subito il forno), vi consiglio anche di tenere il forno con lo sportello leggermente aperto, io metto metto un mestolo a contrasto dello sportello ma sono convinta che esistono metodi molto più tecnologici.

Per il ripieno e la guarnizione:

500 gr di panna liquida freschissima

150 gr di pistacchi di Bronte tritati con un coltello

150 gr di cioccolato fondente al 54% con sale dolce di Cervia dei Fratelli

100 gr di lamponi

Montare il dolce in uno stampo di vostro gradimento, per fare questo ho usato uno da plum-cake ma potete fare tranquillamente delle monoporzioni o uno stampo rotondo.

La meringa la potete ritagliare della misura del vostro stampo oppure metterla fatta a pezzetti tanto ci penserà la panna e una passata dal freezer a rendere tutto compatto.

Dunque passiamo al montaggio vero e proprio: mettete uno strato di meringa, cospargete con del pistacchio di Bronte tritato, mettete uno strato di panna,fato uno strato con cioccolato salato tagliato a scagliette con il coltello. Mettete un altro stato di meringa e procedete come prima concludete con uno strato di meringa con sopra poca panna. Coprire con la pellicola e passare i freezer per almeno un paio di ore.

Mettere la meringata su un piatto da portata guarnite con la panna ed i lamponi.

lunedì 5 dicembre 2011

Bicchierini ai funghi


Due funghetti porcini, regalati da un amico, in questa annata che pare non sia stata troppo prolifica, mi hanno fatto veramente piacere.
Quindi ho messo in moto i fornelli….. L’idea era di impiegarli in modo che sembrassero di più e che rendessero giustizia all’occhio e al palato.
E così è venuto fuori questo antipasto veloce ma appetitoso che, sono sicura, sarà buonissimo anche la prossima volta, quando lo porterò in tavola usando varietà di funghi meno pregiate.
Ingredienti per 6 persone:
8 fette di pancarrè senza crosta
100 gr di burro
2 cucchiai di farina
250 ml di latte
250 gr di funghi porcini (anche surgelati)
Prezzemolo
1 spicchio di aglio
1 uovo
Olio evo, sale e pepe.
Fare imbiondire l’aglio nella padella con l’olio e unire i funghi spezzettati.
Farli andare a fuoco dolce per 10 minuti.
Intanto preparare la besciamella, sciogliendo 50gr di burro e aggiungendo la farina, il latte e il sale.
Unire i funghi alla besciamella, aggiungere il prezzemolo tritato, l’uovo e mescolare bene.
Spennellare di burro le fette di pancarrè e foderare con queste degli stampini da muffins, facendo aderire la parte imburrata alle pareti.
Formare dei bicchierini, ritagliando il pane in eccesso e riempire con il composto a base di funghi.
Mettere in forno a 180° per 20’ e servirli tiepidi.

giovedì 1 dicembre 2011

Panino al lampredotto

lampredotto
Ormai ci conoscete a noi ogni tanto piace mettere ricette della tradizione, non solo perché vorremmo che non andassero disperse ma anche perché è ciò che in realtà adoriamo più mangiare.
Dateci un cibo modaiolo e magari lo apprezzeremo ma di sicuro quando avremmo voglia di casa, di calore e di coccole ci dirigeremo verso il nostro cibo di casa.
Oggi vi voglio parlare del panino con il lampredotto cibo di strada per eccellenza dei fiorentini e degli abitanti dei paesi limitrofi.
Il lampredotto è una parte della trippa e per la precisione il quarto stomaco del bovino chiamato anche abomaso, è formato da  una parte magra chiamata gala e una parte più grassa chiamata spannocchia.. lo so. lo so….. se continuo a descriverlo non lo mangerete mai, ma se volete un consiglio fidatevi e provatelo!
Il suo sapore è delicato ed intenso allo stesso tempo ed il fatto di mangiarlo caldissimo renderà il tutto ancora più voluttuoso, se capitate dalle parti di Firenze non dovete assolutamente farvelo sfuggire e, se riuscite a trovare dal vostro macellaio di fiducia un bel pezzo di lampredotto, cucinatelo e rimarrete estasiati!!
lampredottocrudo
Ricetta per il lampredotto:
lampredotto
sedano
cipolla
prezzemolo
carota
chiodo di garofano
pomodorino ( o un cucchiaino di conserva di pomodoro)
sale, pepe
Procedimento:
Mettere in una pentola gli odori come per fare il brodo, il chiodo di garofano lo infilate nella cipolla, unite il lampredotto dopo averlo lavato. Coprite con acqua e fate bollire per almeno un’ora a fuoco dolce, aggiustate di sale.
Ricetta per la salsa verde:
un mazzo di prezzemolo
capperi
tuorlo d’uovo sodo
acciughe dissalate
olio evo
pepe nero
tritate tutti gli ingredienti con una mezzaluna, come vuole la tradizione o altrimenti con il frullatore ad immersione come vuole l’era moderna unendo olio evo fino ad avere una giusta consistenza. Non dovrebbe esserci bisogno di sale vista la presenza delle acciughe ma voi assaggiate e regolatevi di conseguenza!!!
Il lampredotto prima di essere messo nel panino va fatto a fette, mettete anche un po’ di brodo nel pane e infine la salsa verde…se la salsa non vi aggrada  sarà sufficiente olio evo toscano e pepe nero abbondante!!!
Le dosi come vedete sono indicative, dipende dalla quantità di lampredotto che avete a disposizione
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