giovedì 31 gennaio 2013

Muffin golosi alle gocce di cioccolato bianco e nero

muffins al doppio cioccolato

Merenda, colazione,merenda , colazione..per i miei figli è sempre ora di fare uno spuntino. Spesso me la levo con pane con l’olio o con il salame ma, alle volte, c’è voglia di qualcosa di goloso e per non rifinire a pane e Nutella ci inventiamo dei dolcetti veloci da poter gustare anche tiepidi. Se ne avanza qualcuno fino alla cena, cosa quasi impossibile, potrete scaldarli leggermente, aprirli e farcirli con dell’ottimo gelato. Avrete un dessert gustosissimo che conquisterà tutta la famiglia.

Ingredienti per 18 muffin:

85 gr di burro morbido

100 gr di zucchero

2 uova leggermente sbattute

2 cucchiai di latte

40 gr di gocce di cioccolato fondente

40 gr di gocce di cioccolato bianco

225 gr di farina

1cucchiaino e mezzo di lievito in polvere per dolce

1 pizzico di sale

25 gr di cacao amaro in polvere

Procedimento:

Accendete il forno a 180° e preparate la vostra teglia per i muffin con i pirottini all’interno. In una ciotola mettete tutti gli ingredienti secchi e mischiateli (farina, zucchero, lievito, sale, cacao, gocce di cioccolato). In un altro contenitore mettete le uova il latte ed il burro. Amalgamate bene il tutto, incorporate gli ingredienti secchi e, non appena il due composti si saranno uniti senza grumi, procedete a riempire gli stampini. Infornate per 20 minuti, i muffin devono crescere e spaccarsi leggermente sulla sommità.

lunedì 28 gennaio 2013

Cantucci toscani e zabaione..in tv!



Siamo tornate nuovamente in tv.. ormai ci abbiamo preso il vizio, ci divertiamo tantissimo ad andare ospiti da Susanna Cutini nella sua trasmissione Focus in onda su Teletruria. Abbiamo scelto di preparare una ricetta super tradizionale, i nostri cantucci toscani e uno zabaione goduriosissimo.  Se volete vedere altri video guardateci qui e scoprirete che siamo delle gran chiacchierone e che con il tempo siamo un pochino più sciolte davanti alle telecamere.
Per la ricetta dei cantucci vi lasciamo il link alla nostra ricetta qui, mentre sotto troverete scritta la ricetta dello zabaione:

Ingredienti:
4 tuorli d’uovo
4 cucchiai colmi di zucchero
40 ml di vinsanto toscano (o 4 mezzi gusci d'uovo)

Procedimento:

Montare i tuorli con lo zucchero con una frusta sino a quando sono gonfi e spumosi, unire il vino liquoroso poco alla volta . Quando il vino è ben incorporato immergere la pentola a bagnomaria con acqua caldissima ma non che non bolla. Mescolare sino a che la crema non gonfia e si addensa . Servire immediatamente!







giovedì 24 gennaio 2013

Torta di mele con farina di riso e mandorle

tora di mele e mandorle


Questa torta super buona, mio marito dice che è una delle migliori che abbia mai fatto. In realtà è una rivisitazione della torta di mele della mia mamma, ho solo sostituito la farina con quella di riso ed aggiunto quella di mandorle per conferire un gusto ancora più ghiotto.

 Ingredienti:
1 kg di mele renette
100 gr di farina di riso
100 gr di farina di mandorle
3 uova
150 ml di latte fresco intero
50 gr di burro
200 gr di zucchero
70 gr di scorza di arancia candita
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaio di succo di limone
la scorza di un limone
4 mandorle armelline (amare) o in mancanza di queste aroma di mandorla amara
Procedimento:
Sbucciare ed affettare le mele, accendere il forno a 180°.
Foderare una teglia con carta da forno, cospargerla con abbondante burro e velatela con farina di riso.
In una ciotola mettete la farina di riso, la farina di mandorle, le mandorle armelline tritate finemente, 150 gr di zucchero, le uova, il lievito, un pizzico di sale ed il succo e la scorza di limone di limone. Unite il latte tiepido in cui avrete sciolto il lievito e mescolate fino ad avere una pastella. Incorporate metà delle mele. Versate l’impasto nella vostra tortiera, le mele rimaste disponetele sopra la vostra torta.
Polverizzate con lo zucchero rimasto, mettete sopra il burro a fiocchetti ed infornate per 40 minuti.



lunedì 21 gennaio 2013

Bomboloni sofficissimi

bomboloni sofficissimi

Lo confesso siamo tipe omologate, passano le feste, si avvicina il periodo del carnevale e ci vien voglia di friggere!

Adoriamo le preparazioni tipiche della nostra cucina, poco importa se sono ricche di grassi, l’educazione alimentare non è il compito delle foodblogger.

  Pensandoci bene i blogger, da che mi risulti, non hanno nessuna missione, nessun dovere morale verso la popolazione. Quando abbiamo creato questo spazio virtuale, nella nostra beata ignoranza, avevamo solo intenzione di condividere le ricette con gli altri, con chi aveva voglia di leggerci. Non ci siamo date delle regole, l’unico scopo di questo blog è il nostro divertimento, finché ci divertiremo a cucinare, fotografare e scrivere le ricette questo spazio avrà vita. Come scegliamo le ricette? Semplice, quello che si mangia in famiglia!

Non stiamo a guardare se le ricette contengono ingredienti di stagione, se hanno la Nutella o i formaggi splamabili. Non siamo integraliste, mangiamo di tutto anche le sottilette quando ci va di farci un toast. Siamo persone libere di testa e di pancia che amano quello che fanno, senza mai prendersi troppo sul serio.

I bomboloni che vedete qui sopra li ho preparati per la merenda dei miei figli. Non li ho cucinati alle dieci di mattina per avere delle belle foto, li ho fatti alle cinque del pomeriggio. Buio pesto e mani ancora zuccherate! La foto è terribile ma chi se importa, i bomboloni erano caldi e fragranti per le persone che amo.

E adesso provate a prepararli anche voi, sono sofficissimi ,non vi arrabbiate per le sciocchezze e non prendetevi sempre così sul serio la vita è altro

 

Ingredienti:

1 kg di farina 0

160 gr di burro a pomata

180 gr di zucchero semolato

3 uova

50 gr di lievito di birra

250 ml di latte intero fresco

un cucchiaino di sale

la scorza di un limone grattugiato

1,5 litri di olio di semi di arachide per friggere

zucchero semolato per passarci i bomboloni

Procedimento:

nella planetaria mettere la farina, le uova e la scorza di limone. Nel latte tiepido sciogliere il lievito di birra, azionare la planetaria con il gancio a foglia, incominciare ad impastare aggiungendo gradualmente il latte. Far lavorare l’impasto per circa 5 minuti a bassa velocità, dopodiché iniziate ad incorporare poco alla volta il burro continuando a lavorare l’impasto. Quando dopo circa altri 5 minuti sarà del tutto assorbito il burro unite il sale.  Dopo circa un minuto fermate l’impastatrice, raccogliete l’impasto e mettetelo a lievitare al caldo coperto con un telo. In inverno io gli metto anche una copertina di pile. Dopo circa due ore stendete l’impasto e con un coppa pasta rotondo tagliate i bomboloni. Poneteli su un piano infarinato, copriteli e fateli lievitare fino a che non saranno raddoppiati di volume. Riscaldate l’olio in una pentola stretta ed alta. Fate la prova con un pezzetto d’impasto, quando sale a galla e frigge con le bollicine siete pronti a cuocere i vostri bomboloni. Friggetene pochi per volta girandoli soventemente. Scolarli e metterli su carta assorbente.

Riempiteli con crema pasticciera, la ricetta la trovate anche qui, cioccolata la ricetta la trovate qui o con marmellata la ricetta la trovate qui.

Rotolateli nello zucchero semolato e serviteli

Se  lavorate l’impasto a mano invece che con la planetaria mettete la farina a fontana, ponete al centro le uova,la scorza di limone ed il burro. Unite il latte tiepido in cui avrete sciolto il lievito e lavorate l’impasto sino a che non avrete un composto liscio che non si attacca alle mani. Unite il sale, lavorate ancora qualche minuto in modo energico l’impasto e ponete a lievitare. I passaggi seguenti sono come uguali alla preparazione precedente.

giovedì 17 gennaio 2013

Gnocchi di topinambur con cuore di scamorza fondente

gnocchi di topinambur con cuore di scamorza filante

Chi di voi non ha mai adoperato i topinambur alzi la mano! Fino alla scorsa settimana sarei rientrata in questa categoria, li vedo sempre al supermercato ma, quelle radici bitorzolute, non hanno mai attratto la mia attenzione di donna prettamente carnivora.

L’altro giorno invece, mentre passavo mi è venuto un flash, se provassi a farci degli gnocchi?

Ne ho presi un bel chiletto abbondante e mi sono precipitata a casa, prima che la voglia di sperimentare mi passasse del tutto. A dir la verità prima che mio marito rientrasse e dicesse che, proprio un altro esperimento non ce l’avrebbe fatta a reggerlo!

Insomma li ho lessati a vapore e assaggiati: sorpresa, sono buonissimi! sanno di carciofo che è una delle mie verdure preferite.

Armata di questa bella notizia gli gnocchi sono stati impastati con solerzia, cotti e mangiati a tempo di record . Così velocemente che mi è rimasta la voglia, hanno un sapore delicato e quel ripieno filante è goduriosissimo.

Io li riprovo, e voi? mi fate compagnia?

P.S.: sono piaciuti anche all’uomo che non ama gli esperimenti!!

Ingredienti:

1 kg di topinambur

1 uovo

100 gr di parmigiano reggiano grattugiato

200 gr di scamorza fresca tagliata a cubetti piccoli

20o gr di farina circa ( dipende molto da quanta acqua hanno assorbito in cottura i topinambur)

1 pizzico di sale

per il condimento:

100 gr di burro salato

100 gr di noci sgusciate

parmigiano reggiano grattugiato

Procedimento: lavare e cuocere a vapore i topinambur per circa 20 minuti, fate una prova con una forchetta per sentire se sono cotti. Ancora caldi sbucciateli e passateli, potete anche frullarli.

Fate raffreddare il composto e dopo aggiungete il parmigiano, l’uovo, il pizzico di sale e la farina. Dovete ottenere un impasto morbido ma che non si attacchi alle dita, il quantitativo di farina da adoperare in questo caso è molto indicativo.

Dividete l’impasto in 5 parti e con ognuna di esse fate dei salamotti con un diametro di circa un centimetro.

Tagliateli della lunghezza di due cm, con il pollice fate una fossetta, inserite un cubetto di scamorza e formate una pallina. Procedere così fino alla fine dell’impasto.

Bollire in acqua salata con un cucchiaio di olio per 3 minuti, non verranno a galla come gli gnocchi normali perchè la scamorza è più pesante.

Nel frattempo preparate un condimento velocissimo facendo sciogliere in un padellino del burro salato e facendovi saltare delle noci tritate grossolanamente con le mani.

Condire gli gnocchi e spolverare con del parmigiano . Servire caldissimi e la vostra scamorza filerà in modo irresistibile.

lunedì 14 gennaio 2013

Bucatini alla gota e carciofi

ricette natale 023

Nella classifica dei miei piatti preferiti, al primo posto ci sono sicuramente i dolci, ma seguiti, subito a ruota, dal variegato mondo dei primi. Tra questi poi, tutto quello che è pasta lunga, mi delizia anche condita con un giro di olio buono.

Il piatto che vi propongo oggi è di una semplicità estrema, ma il gusto, vi assicuro, lascerà in voi la voglia di riproporlo in tavola prima possibile.

La parte grassa e saporita che ho usato è il guanciale, detto gota in toscana, che è la parte del maiale che va dal muso al collo. Molto grassa ma saporitissima, è ottima mangiata affettata sottile con una bruschetta di pane toscano o nei sughi come la famosa Amatriciana.

In questo caso il sugo è in bianco, la croccantezza del carciofo si unisce alla morbidezza della gota, saporita, che si scioglie in bocca….tutto da provare!

Ingredienti per 4 persone:

350 gr di bucatini

150 gr di gota affettata piuttosto sottile

4 carciofi morelli

50 gr di parmigiano grattugiato

Pepe

Pulire bene i carciofi togliendo le foglie esterne più dure e lasciando solo un pezzetto di gambo e immergerli in acqua acidulata con succo di limone.

Portare ad ebollizione abbondante acqua salata per la pasta e buttate i bucatini.

In una padella antiaderente mettere la gota tagliata a striscioline e farla cuocere pochi minuti nel suo grasso. Aggiungete i carciofi affettati sottili e i gambi a rondelle e farli andare a fuoco vivace qualche minuto.

Aggiungere il parmigiano e un mestolino di acqua di cottura della pasta, in modo che si formi quasi una crema.

Scolare i bucatini molto al dente e finirli di cuocere nel tegame del sughetto, aggiungendo se necessario altra acqua di cottura della pasta.

Servire subito, spolverizzando con abbondante pepe nero macinato al momento.

giovedì 10 gennaio 2013

Petto di anatra alla crema di porcini

petto di anatra alla crema di porcini

Le feste sono passate, andate, kaput e come tutti mi sono ripromessa di fare un periodo disintossicante. Però, non appena penso di alimentarmi come una capra di montagna, mi vengono tutte le voglie del mondo. Fra un piatto di finocchi lessi e un succulento secondo di carne non ho dubbi a scegliere quest’ultimo, perchè diciamocelo, la prova bikini è ancora lontanissima e quindi almeno per un mesetto possiamo sgarrare.

Al limite  basta non fare la scarpetta,  accompagnare il tutto con delle verdure e anche la salsetta con un pochino di mascarpone si fa perdonare. Se poi siete diligentissime e attentissime alla dieta mettete da parte questa ricetta per quando avrete ospiti, con poco impegno avrete un piatto strepitoso.

Nella preparazione ho scritto di decorare con  le noci  ma quando ho fatto la foto, sempre all’ultimo momento servendo il piatto in tavola,me le sono dimenticate nel padellino! Voi mettetecele, ci stanno davvero bene e donano un tocco croccante delizioso

Ingredienti:

2 petti di anatra

2 carote piccole

2 coste di sedano

1 cipolla bianca

1 spicchio di aglio

40 gr di funghi porcini secchi

40 ml di cognac

100 gr di mascarpone

100gr di noci

olio etra vergine di oliva

sale, pepe nero macinato al momento

Procedimento:

Affettare grossolanamente tutti gli odori e mettere i funghi secchi a mollo in 200 ml di acqua calda.

In un tegame dai bordi alti mettere l’olio e quando è caldo rosolarci i petti di anatra per pochi minuti. Toglierli dal tegame e farli riposare in un piatto caldo coperto.

Nel tegame metterete gli odori, dopo circa cinque minuti, quando saranno rosolati unire i funghi secchi ed il liquido filtrato con un colino a maglie fittissime.

Far cuocere per circa 10 minuti e poi unire di nuovo il petto di anatra. Far cuocere coperto e a fuoco basso, salare e pepare.

Dopo circa 15 minuti alzare la fiamma, scoprire e sfumare con il cognac, quando sarà evaporato spengete il tutto.

La cottura del petto di anatra dipenda da come vi piace, così verrà ben cotto.

Togliere la carne e riporla in un piatto coperta.

Mettere il fondo di cottura in un mixer e frullare per qualche secondo.

Quando avremmo ottenuto una crema incorporare il mascarpone fino ad avere una salsa omogenea.

Tritare grossolanamente le noci e farle tostare in padella per un minuto.

Al momento di servire scaloppate il petto di anatra, nappate con la salsa e guarnite con le noci croccanti.

lunedì 7 gennaio 2013

Scrigno di pere e cioccolato

ricette natale 044

Eccoci di nuovo qui!!! Le feste sono finite, abbiamo probabilmente mangiato e bevuto più del necessario, questo almeno per quanto mi riguarda, e dato fondo alla fantasia con manicaretti che hanno imbandito le nostre tavole.

Panettoni, pandori, torroni e ricciarelli non sono mancati, ma la voglia di dolci non si è comunque sopita e, quando una mia ghiotta amica, di ritorno da Vienna mi ha parlato dei dolci che ha potuto gustare, ancor più della classica Sacher mi ha fatto venire l’acquolina in bocca la descrizione di questo particolare strudel.

Non avendo assaggiato l’originale non posso fare paragoni, ma vi garantisco che questo è veramente goloso. Spetterà comunque alla mia amica, nei prossimi giorni, il “difficile” e “faticoso” compito di assaggiare ed eventualmente farmi aggiustare il tiro!!!

Nel frattempo vi propongo la ricetta che ho fatto con la promessa di ragguagliarvi sui futuri cambiamenti.

Ingredienti:

Per la pasta brisèe:

250 gr di farina 00

125 gr di burro

100 ml di acqua ghiacciata

1 pizzico di sale

Per la farcia:

3 pere Decana

100 gr di cioccolato in gocce o scagliette

3 cucchiai di zuchero

1 arancia

4 o 5 biscotti secchi

Mettere in un frullatore la farina, il burro freddo a pezzetti e un pizzico di sale e frullate tutto fino ad ottenere un composto dall’aspetto sabbioso e farinoso.

A questo punto, disporre in un piano il composto e dargli la forma a fontana. Impastare velocemente aggiungendo poco alla volta l’acqua ghiacciata, fino ad ottenere un impasto elastico.

Avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo per circa 30 minuti.

Sbucciare le pere, togliere il torsolo e tagliarle a dadini, disporle in una ciotola, aggiungere 2 cucchiai di zucchero, i biscotti sbriciolati, il succo dell’arancia e le gocce di cioccolato.

Stendere la pasta in una sfoglia sottile e ovale, disporre la farcia al centro, nel lato lungo, lasciando qualche centimetro dai lati corti che ripiegherete sulla farcia; chiudete i lati lunghi uno sopra l’altro e spennellate con il cucchiaio di zucchero rimasto.

Infornate per circa 30 minuti a 180°.

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