Ormai è risaputo sono una carnivora! Da buona toscana adoro la ciccia e non riesco ad esimermi dal mangiarne spesso. Adoro le ricettine di piattini curati e ben sistemati ma, quando la fame e la voglia di casa chiama, ho bisogno di un piatto di maccheroni rustico e abbondante.
Per la maggior parte degli italiani i maccheroni sono un altro formato di pasta, in Toscana i maccheroni sono queste pappardelle alte e tirate a mano.
Per il sugo ho adoperato della carne chianina tagliata al coltello alla quale non ho voluto aggiungere del pomodoro per mantenere ancora più integro il sapore della carne. Ho aggiunto solamente dei porcini che mio suocero aveva appena trovato nei boschi qui vicini. E ti pare poco! di sicuro commenterà qualcuno di voi!!
Insomma la ricetta di oggi è un inno alla mia terra di Toscana alla quale mi sento profondamente legata e che adoro sotto ogni aspetto: paesaggistico, culinario e culturale.
Ingredienti per la sfoglia dei maccheroni:
3 uova
400 gr di farina 00
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio di acqua
1 pizzico di sale
Procedimento:
Mettere la farina a fontana, schiacciare nel mezzo le uovo, unire l’olio, l’acqua ed il sale. Cominciare a lavorare fino a che non avremmo un impasto liscio ed omogeneo. Involtare tutto dentro la pellicola e lasciar riposare almeno per 30 minuti. Tirare la sfoglia con il matterello e tagliare delle strice di almeno 5 cm di altezza e 10 di lunghezza.
Cuocere per pochi minuti in acqua salata alla quale aggiungeremo un cucchiaio di olio per essere sicuri che la pasta non si attacchi. Saranno sufficienti 3 minuti dall’inizio dell’ebollizione.
Ingredienti per il ragù:
800 gr di polpa di carne chianina
150 gr di prosciutto crudo grasso e magro
400 gr di porcini freschi o in alternativa 40 gr di porcini secchi ammollati in acqua tiepida ( in questo caso conservate l’acqua filtrata per aggiungerla al sugo)
trito di carote sedano e cipolla
100 ml di olio evo preferibilmente toscano
una ciocca di rosmarino
sale, pepe
200 ml di brodo di carne (preferibilmente di zampa di chianina)
Procedimento:
In un tegame già caldo porre l’olio evo e il trito di carote sedano e cipolla insieme al prosciutto tritato. Far rosolare a fuoco bassissimo fino a che le verdure non saranno ben appassite. Nel frattempo tagliate la carne chianina con un coltello affilato a pezzetti piccoli. Unire la carne alle verdure e far rosolare, unite la ciocca di rosmarino legata o avvolta nella garza ( se non volete gli aghi all’interno del sugo , altrimenti mettetela libera)abbassare la fiamma al minimo e far cuocere per almeno 3 ore. Mescolate di tanto in tanto e via via che il sugo si asciuga unite del brodo di carne. Preparate i porcini ed aggiungeteli al sugo circa 30 minuti prima della fine della cottura, se usate i porcini secchi adoperate anche l’acqua filtrata dove li avete tenuti in ammollo. Prima di spengere aggiustate di sale e di pepe, mi raccomando assaggiate perchè avendo usato il brodo probabilmente avrà bisogno di meno sale. Con il pepe nero invece abbondate se volete avere il sapore toscano perchè a noi piace parecchio anzi, di molto come si direbbe qui.
Semplicemente meravigliosi ...
RispondiEliminaun bacione dai viaggiatori golosi ...
e come si fa a resistere a tanta bontà!!
RispondiEliminaLo sai che io non li ho mai sentiti chiamare così?Dalle mie parti (empolese-valdelsa) le chiamiamo pappardelle!
RispondiEliminaVedi anche all'interno della toscana la varietà linguistica non manca!
dai davvero? pensavo fosse in tutta la Toscana!!
Eliminasempre in gamba le nostre ragazze con un piatto molto raffinato da grande cucina
RispondiEliminaUn inno alla Toscana, ma anche un inno al mangiare bene, questi maccheroni sono superlativi, quel ragù è da leccarsi i baffi, da fare scarpetta e controscarpetta, della serie, alla fine non si deve nemmeno lavare il piatto.
RispondiEliminaBaciotti da Sabrina&Luca
Un pèiatto tesoro davvero ricco di sapore e di sostanza direi!!!!Mi piace tantissimo!!bacioni,imma
RispondiEliminaMamma che bontà!!! Questi piatti mi mandano in visibilio. Alla fine resto sempre molto legata alle tradizioni e mi piace mangiare piatti sostenuti e sapidi.
RispondiEliminaUn abbraccio
Sabina
concordo con tutti voi,Manuela
RispondiEliminacerto che aprire il vostro blog ed essere immediatamente estasiata da queste pappardelle, mi fa solo voglia di tornare subito in vacanza in Toscana! Brave come al solito :)
RispondiEliminabuonissime una vera delizia ricetta ottima, brave!
RispondiEliminacon l'abbassamento delle temperature ho sempre più voglia di piatti belli consistenti come questi maccheroni :P
RispondiEliminaun buon ragù lo mangerei volentieri anche stasera, ne avanza? :D
buon we
Barbara io in Toscana nn ci sono mai andata,ma presto ci andrò,anck'io comunque concordo con te,ciao Anonima
RispondiEliminaancke con te concordo in pieno albaincucina,Anonima
RispondiEliminae infine ancke con te concordo,Gio,ciao buona notte da Anonima
RispondiEliminache bello avervi trovate!
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