Le tagliatelle al ragù di anatra sono un piatto che appartiene alla tradizione aretina, da noi l’anatra si chiama nana ed è una delle carni che più compare sulle tavole domenicali aretine.
La mia versione del ragù è preparata con solo petto ma se avete diversi ospiti potete prepararlo anche con l’anatra in pezzi; certo il risultato sarà un po’ più rustico ma il sapore sarà ugualmente ottimo.
Se non l’avete mai assaggiato dovete assolutamente provarlo e vi garantisco che diventerà uno dei vostri piatti preferiti e adesso la ricetta con tutte le note che il marito mi impone di mettere:
Per le tagliatelle:
3 uova
150 gr farina 00
150 gr semola di grano duro macinata a pietra
sale
Per il ragù:
1 petto di anatra ( che ha vissuto una vita felice tra gli olivi di Toscana )
1 trito di sedano, carota e cipolla
olio evo
50 gr lardo
salvia e rosmarino
1 1/2 cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro
1 bicchierino di cognac ( o un bicchiere di vino rosso)
sale, pepe
Procedimento:
Per la pasta:
Fare una sfoglia con le due farine mischiate, le uova ed un pizzico di sale. Avvolgere nella pellicola e lasciar riposare per almeno 30 minuti. Quindi tirare la sfoglia e formare delle tagliatelle, il formato ideale con questo tipo di sugo sarebbero le pappardelle.
Per il ragù:
Mettere in una pentola l’olio ed il lardo insieme a sedano carota e cipolla. Far cuocere per una decina di minuti fino a che le verdure diventano traslucide. Nel frattempo tagliare con un coltello il petto di anatra a piccoli pezzetti. Unirlo al soffritto e far rosolare la carne. A questo punto sfumare con il cognac ( o con il vino rosso) ed unire la salvia ed il rosmarino avvolte in una garza. Quando il cognac è assorbito unire il doppio concentrato di pomodoro assieme ad un mestolo di acqua calda. Aggiustare di sale e pepe. Coprire il sugo lasciando un piccolo sfiato per il vapore e portare a cottura a fuoco bassissimo per un paio di ore. Se il sugo di asciuga diluire con un po’ di acqua calda. Il procedimento per questa salsa è quello tradizionale come per il ragù di carne, se avete qualche dubbio guardatevi il video di Sergio Maria Teutonico dove prepara il ragù alla bolognese, è molto carino ed interessante
Piatto ricco e di sicuro successo. Il mio babbo ci farebbe anche il tris ^__^ Baci, buona settimana
RispondiEliminaE a noi non resta che ringraziarvi per i piatti della vostra tradizione che ci proponete e ci fate conoscere. Peccato non poterli assaporare anche virtualmente.
RispondiEliminaSul mio blog ho un premio per voi, spero vi faccia piacere.
Buonagiornata.
se trovo l'anatra vorrei proprio provare a farla, mi attira da matti questo ragù...Buona settimana...
RispondiEliminaottimo piatto.adoro la carne di anatra e il ragu così è molto saporito e ottimo.grazie per la ricetta!buon lunedì
RispondiEliminache prelibatezza, il piatto della domenica, molto invitante... buon inizio settimana!!!
RispondiEliminaBuongiornooo
RispondiEliminaMa come sono belle e buone, le ricette della nostra tradizione toscana...
Io ho fatto le pappardelle con l'anatra, qualche domenica fa, con la ricetta di Petroni...ogni tanto devo anche accontentare il marito, che vorrebbe quasi sempre i piatti un po' rustici della nostra tradizione :)
Se la posto...mi denunciate per plagio???
hahahahaha
Un bacione, one..one...one :)
wow... deve essere una prelibatezza questo ragù... complimentiiiiiiiiiiii!!!
RispondiEliminaquesto ragù di anatra mi tenta tantissimo. Peccato che da me l'anatra non è facile da trovare altrimenti l'avrei già provato. Uff.. mi devo dirigere in cerca di un bell'anatroccolo da sacrificare allo scopo
RispondiEliminaE' proprio il caso di dire "piatto ricco mi ci ficco"
RispondiEliminaMi immagino già tutti a tavola, con un bel piatto di tagliatelle fumanti ed un buon bicchiere di vino!
Una bella Domenica direi!!!
Brave come sempre!
Buona settimana!
Devono essere deliziose queste tagliatelle!
RispondiEliminaLe ho mangiate solo una volta nella mia vita e con questo piatto mi hai fatto ritornare l'acquolina in bocca :P
RispondiEliminaBacibaci :)
Mai assaggiato questo favoloso piatto con un ragu che non conosco, certo e' un problema per me rifarlo se mi occorre un anatra che ha vissuto vita felici tra gli ulivi della Toscana ah ah!!!Un abbraccio!!!
RispondiEliminaio mi fido.. l’aspetto è davvero molto invitante!!!
RispondiEliminaEccola!!! Lo sai che l'aspettavo...è cosi prelibato questo piatto che te lo copierò sicuramente...seguirò passo passo tutto...buona settimana.
RispondiEliminacaspita un Signor piatto!! bravissime!! baci!
RispondiEliminaIo non l'ho mai mangiato ma mi ispira un sacco!!!...bravissime!...davvero un bel piattino!!!
RispondiEliminache aspetto magnifico questo ragù! Da noi l'antra non si mangia molto, in effetti nelle varie macellerie quasi non si trova, ma penso che se la ordino la riesco a trovare.
RispondiEliminaBellissime tagliatelle e chissà che buone!!O__O
RispondiEliminaBravissima buona giornata
baci Anna
Complimenti!! Una ricetta molto raffinata e piena di gusto!! Siete bravissime!! Un abbraccio.
RispondiEliminaInvidio davvero tanto chi sa fare la pasta in casa, con un sugo del genere poi... ;)
RispondiEliminaCiao! mamma che bel piattino! ricco di gusto e invitantissimo!
RispondiEliminabravissima...è tutto perfetto!
baci baci
Qui le anatre hanno vissuto tristemente nella pianura padana, uggiosa e con pochi vermetti per terra. Verrà bene lo stesso?
RispondiEliminaMai mangiato il ragù di anatra, ma se lo dici tu proverò! un abbraccio e buona settimana.
RispondiEliminaUn piatto meraviglioso come sempre
RispondiEliminasiete delle maghe
mai provato le pappardella con l'anatra ma l'aspetto è delizioso e siccome sono sempre pronta alle sperimentazioni mi sa che lo proverò presto!!!bacioni imma
RispondiEliminaA me piacerebbe assaggiare questo piatto meraviglioso, ma dove la trovo l'anatra? In giro non l'ho mai vista... Forse faccio prima a venire lì in Toscana e mangiarlo sul posto :-)
RispondiEliminaCiao mimme, ho pranzato da poco ma a vedere la foto mi è venuta fame!!!!
RispondiEliminaun bacione
ps ho paura
Bene... a che ora arrivo per cena??? Porto il dolce??? troppo buono questo ragù!!!Brava
RispondiElimina..ma come è buono questo ragù! ecco cosa mi manca della toscana...questi ragù...e vogliamo parlare di quello al papero!!
RispondiEliminaBaci!
Barbara
:-P che fame che mi avete fatto venire! ottime queste tagliatelle, per non parlare del ragù :-P
RispondiEliminabuon lunedì.
Devono essere squisite!! il ragù di anatra è davvero una scoperta tutta da provare!!! un abbraccio :)
RispondiEliminaragassuole mie belle, mentre leggevo il procedimento del ragù mi avvicinavo famelicamente sempre di più al monitor...volevo azzannarlo!! eh, l'anatra felice in fattoria dove la trovo? qui al massimo trovo l'anatra infelice in batteria!
RispondiEliminapora nana... cresciuta felice nelle campagne toscane e finita nel piatto degli aretini... alò!
RispondiEliminaPorò che buona!!!!!
@Sabrina: ti ricordi quando il babbo portò a casa un coniglio vivo e siccome nessuno aveva il coraggio di ammazarlo lo mettemmo in terrazza e ci mangiò tutto il legno del finestrone???
RispondiEliminaE la vorrei proprio acchiappare stà bella anatra felice,per farci questo bel ragù!!Che buone le tagliatelle condite così...immagino anche i pici siano buonissimi con questo sugo!!Bravissime come sempre e buona settimana ragazze!!
RispondiEliminaPovera anatra, ma almeno ha vissuto felice in quei luoghi stupendi!!! Stupende queste tagliatelle, ottimo il ragù!!! Bacioni. . .
RispondiEliminaCiao cara, volevo ringraziarti per le tue parole, grazie mille ,sei molto cara. Ne approfitto per farti i complimenti per la ricetta...kiss
RispondiEliminaEccoci... se c'è ancora un piatto di queste delizie lo mangiamo anche a quest'ora 23,07...
RispondiEliminaBacioni dai golosi...
Non l'aho mai mangiato il ragù di anatra, deve essere proprio saporito e molto gustoso. Userei il solo petto anch'io, anche per una questione di magrezza della carne... una di quella ricette da provare... Grazie! Baci. Deborah
RispondiEliminaUau, queste tagliatelle fanno venire una fame... non ho mai assaggiato il ragù d'anatra, devo assolutamente procurarmene una!!!! :)
RispondiEliminaCarlotta
C'è una staffetta per voi nel mio blog :)
RispondiEliminaSe l'avete già ricevuta, ignoratela! :D
Bacibaci :)
Che condimento d'altri tempi...oppure di questi...ma i più taffinati! non mangio l'anatra, ma riconosco la bravura! per la tagliatella, invece, ci sono sempre!
RispondiEliminaRagù favoloso!!!Se passo da Arezzo me le preparate?? Baci e complimenti! :D
RispondiEliminaCiao Pellegrine...innanzi tutto, grazie del passaggio, del commento e dei complimenti.
RispondiEliminaa voi...complimenti per il blog che "riscatta" dall'oblio le nostre tradizioni e del vostro nome così originale!
Per le taccole...non fa nulla, puoi sostituire con dei fagiolini, per riavere del verde!
e questo ragù all'anatra..bhe, fenomenale! qui io sto nel paese delle anatre e del fois gras...
ciao e grazie ancora
ps: vi seguo anche io!!!
ciao, ho da poco scoperto il vostro blog, complimenti per questa ricetta, ho avuto modo di assaggiare il ragù d'anatra e posso dire che è buonissimo, poi con le tagliatelle fatte in casa... tutto un altro sapore!
RispondiEliminaeh sarà un po' complicato per noi trovare una nana cresciuta nelle campagne toscane, ma tenteremo ;)
RispondiEliminaspettacolari!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaPellegrine, che belle tagliatelle...proprio goduriose,davvero...sarei contenta se partecipaste al contes sul Natale...andate a sbirciare da me o su Un amore di Cuoco...vi aspetto,ci conto!
RispondiEliminaUn bacio
Beate voi che avete l'anatra che ha visto le colline toscane.Comunque ci provo anche con una anatra che ha respirato l'aria francese.Posso?
RispondiEliminaBuonoooo il ragù di anatra.. Qui a Roma me los cordo!! Ok.. vengo a cena da te.. smackk e buona giornata.-)
RispondiEliminaInsomma ho capito...mi tocca fare una bella cena per tutti voi!!! ;) Vi aspetto, bacioniiiii
RispondiEliminaun gran bel piatto!!!
RispondiEliminacomplimenti!!!!
e la torta all'arancia qui sotto è fantastica: la provo!!!!
ciaoooo
Wow!Non so fare questo piatto,ma l'ho mangiato diverse volte.Ora,grazie alla vostra ricetta,mi cimentero'....
RispondiEliminaComplimenti,un bacione!
ottimo il ragù di anatra, mi segno la ricetta :)
RispondiEliminapurtroppo da noi è un pò più difficile trovare il petto d'anatra, ma ci provo!
che bontà!
RispondiEliminaSpero di essere invitata anche io alla cena.... perchè queste tagliatelle al ragù di anatra le devo assolutamente assaggiare. sembrano FAN-TA-STICHEEE!!!!
RispondiEliminaCiao pellegrine...a presto
Sono talmente invitanti che potrei mangiarle anche a quest'ora! :-)
RispondiEliminaCiao! Avevo promesso di passare di qua e finalmente ce l'ho fatta :)
RispondiEliminaDevo farvi i complimenti perchè presentate piatti ottimi! Poi la Toscana è parte di me.. Il mio babbo è toscano.. e conosco tutti quei profumi e sapori così buoni.. e poi la nana? Buonaaaa!!! :)
Piatto da copiare! Mi dispiace ma non potrete impedirmelo. Solo un chiarimento: il petto va tagliato con pelle o senza pelle?
RispondiEliminaArrileggerci
Io sono un romano/aretino - la pelle va tolta, è molto grassa.
EliminaCiao Mimmo io la pelle l'ho tolta ma molti la lasciano!
RispondiEliminaIn cerca di ispirazione, son ricapitato da voi, e adesso quale delle due ricette faccio? questa o quella con i pici? Che dite se li facessi tutti e due una volta con le orecchiette e l'altra con i maccheroni? entrambi fatti in casa naturalmente.
RispondiEliminaCiao ti ho assegnato un premio! Vieni a ritirarlo sul mio blog http://buonoquesto.blogspot.it/2014/03/le-sorprese-del-mattino-buono-questo.html Ciao e complimenti!
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