Queste semplici brioche con la crema cotta sopra da noi si chiamano polacchine. Sono sia un prodotto da bar che da forno.
Le polacchine dei miei ricordi sono quelle sfornate verso le cinque del pomeriggio dai forni del paese, ci venivano vendute sopra un quadratino di carta oleata mentre erano ancora tiepide. Il connubio tra la morbidezza della pasta brioche e la golosa consistenza della crema erano capaci, ora come allora, di farmi sospirare di piacere.
Per non parlare del profumo, trovo che i lievitati ed in particolare le brioche abbiamo un profumo delizioso con il quale anche le tristi e nevose giornate invernali posso diventare luminossime.
Io preparo sempre una bella quantità di queste brioche e ne surgelo una parte mettendole in sacchetti da freezer divise da un pezzetto di carta forno. La mattina vi basterà metterle nel forno per qualche minuto per avere delle brioche fragranti come appena sfornate.
Ingredienti:
Per la pasta brioche:
1 kg di farina 0
300 gr di burro
2,5 dl di latte
4 uova (meglio se pesate e mettete 200 gr)
150 gr di zucchero
20 gr di sale
la zeste di limone grattugiata
50 gr di lievito di birra fresco
1 uovo sbattuto per spennellare
Procedimento:
Sciogliete il lievito di birra in metà del latte fatto intiepidire e lasciar riposare affinché si formi una leggera schiuma in superficie. Nel frattempo disponete a fontana o nella planetaria la farina miscelata con lo zucchero e la scorza di limone. Mettete al centro le uova che devono essere a temperatura ambiente e il burro fuso tiepido. Coprite quest’ultimi con un po’ di farina e unite il latte ed il lievito.
Se lavorate a mano impastate vigorosamente per almeno quindici minuti, fino a che non avreste un impasto liscio ed elastico.
Se usate una planetaria adoperate il gancio a foglia e lavorate l’impasto fino a che si stacchi dalle pareti fate girare il composto per almeno altri cinque minuti da quel momento.
Mettere l’impasto a lievitare in un luogo al riparo da fonti di calore per almeno un paio di ore o comunque fino a che non è raddoppiato.
Stendere l’impasto e dare la forma che volete facendo attenzione però che le pezzature siano tutte uguali altrimenti in cottura avranno tempi diversi, considerate che con queste dosi vi verranno diverse teglie.
Mettere di nuovo a lievitare per due ore, spennellatele con un uovo sbattuto e mettete su ogni brioche un cucchiaio di crema.
Infornare a 180° ( il forno deve essere già caldo) per circa 8 minuti.
Ricetta della crema pasticcera:
3 tuorli di uovo
120 gr di zucchero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
80 gr di farina 00
1/2 litro di latte fresco intero.
1 pizzico di sale
Mescolare le uova con lo zucchero, il sale e la vaniglia. Unire la farina e mettere il composto sul fuoco. Unire il latte a filo e sempre mescolando, far raggiungere il bollore al composto,dopo due minuti spengere.
Far raffreddare bene la crema prima di adoperarla per le brioche, vi consiglio di prepararla per prima cosa.
ammazza che meraviglia!!complimenti!!!baci!
RispondiEliminaSono bellissime, le conosco ma non con questo nome.
RispondiEliminaMi piace che si possano surgelare :-)
ma che bonta'!!!adoro le brioche!!!complimenti e buona settimana...
RispondiEliminawow...sono stupende...e poi troppo golose!!! posso una?
RispondiEliminaChe brioche da urlo tesoro mio osno proprio favolose e con un buon caffè direi che una bella colazione insieme sarebbe il massimo!!baci,imma
RispondiEliminabellineee!
RispondiEliminaMi son sempre chiesta il perchè di questo nome. Ma qualunque sia la sua origine resta il fatto che sono buonissime. E fatte in casa ancora meglio, con tanta crema golosa ^_^ Un bacione, buona settimana
RispondiEliminaDunque ieri mi sono un po' informata per vedere se riuscivo a mettere l'origine nel post ma le informazioni che ho travato erano abbastanza frammentarie e ho lasciato perdere. Sembra che il re di Polonia Giovanni III nel 1683 andò in aiuto a Leopoldo I nella battaglia di Vienna che in quel momento era sotto assedio dei Turchi dell'impero Ottomano. Dopo la vittoria del re polacco egli chiese ai panettieri viennesi di creare un dolce da forno in ricordo dell'evento. Nacque così il cornetto la cui forma ricorda la mezzaluna della bandiera dell'Impero Ottomano. In seguito i francesi lo arricchirono di burro trasformandolo nell'attuale croissant. Quindi penso che il termine polacca o polacchine si riferisca all'origine della pasta brioche.
EliminaComplimenti ragazze!! Arrivo qui passando per le Maci.... Complimenti dal Valdarno :)
RispondiEliminaanche noi siamo al 50% valdarno ;)
EliminaMa dai!!! Io Sangio, bentrovate ancora di più :))
EliminaAnche io Sangio anche se da 20 anni vivo ad Arezzo ma tutta la mia famiglia è ancora lì! ;)
EliminaVabbè...adesso mi hai troppo incuriosita.... :)
EliminaMamma mia che ricordi.....penso sia una vita che non le vedo più nei bar!!! Complimenti
RispondiEliminaFacciamo cambio???? Buonissime le polacchine, anche se qui da me, non le chiamano così!!!! La bontà però è la stessa!!!!
RispondiEliminaBacioni grandiiiiiii!!!!!
Ma che meraviglia queste le adoro a colazione!!!Troppo buone!!!!Buona giornata!!!
RispondiEliminaSono proprio una golosa delizia... qualunque sia la loro origine. Ciao e buon inizio settimana
RispondiEliminamamma mia che buone ne vorrei una ora ,complimenti il mio amore per i lievitati è troppo .queste le provo....
RispondiEliminache buona la crema cotta! Non so niente della loro origine ma so che sono buonissime!!
RispondiEliminache delizia questi pasticcini sono uno tira l'altro, ti seguiamo anche noi se vuoi puoi farlo anche tu ! ciao a presto:))
RispondiEliminammmm...le mie preferite con il cappuccio al mattino
RispondiEliminabuone da matti
RispondiEliminaDa noi le polacche sono sempre delle brioche, ma diverse! Queste sono ottime...le congeli crude o cotte?
RispondiEliminale congelo cotte :)
EliminaChe delizia.Ne prendo due.
RispondiEliminaciao
Dolce visione mmmmh!
RispondiEliminabravissima
Un abbraccio ! ^_^
Proprio ieri ho fatto delle brioches davvero simili, che però io conosco come veneziane...Gli ingredienti e le quantità sono quasi identici e domani potrai vederle nel mio blog! Intanto mi prendo una di queste polacchine golose!! Un bacione e buona settimana!
RispondiEliminaho visto che in altre parte di Italia le chiamano veneziane però mi risulta che abbiano la glassa..domani vengo a vedere :)
EliminaOddio ma questo è un attentato bello e buono alla mia dieta!!! Noooo
RispondiEliminaqueste son tra le preferite della mia dolce metà!!!
RispondiEliminache dite,. stampo la ricetta e gli faccio una sorpresa?
che nome simpatico , non conoscevo questa prelibatezza!Un bacione....
RispondiEliminabone!!!!! mi piace, una specie di panzerotti alla crema.....sto quasi epr finire il mio pan brioche alla cannella e ho un pezzettino di lievito potrei provarne a fare un po:D
RispondiEliminaBuon luedi Pellegrine!^_^
Non conoscevo questo tipo di brioche. Ho copiato, grazie per la ricettina.
RispondiEliminaSono davvero deliziose ragazze, non le conoscevo ma so di certo che mi piacciono... troppo golose!!!
RispondiEliminada salvare per le merende di irene, capitano a fagiolo che ero a corto di idee... grazie!!!
RispondiElimina...voglio sospirare anch'io!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaA firenze si chiamano treccine e sono una vera leccornia...in casa ce le litighiamo sempre :) Favolose vin son venute!
RispondiEliminaUn abbraccio
Le polacchine dei miei ricordi son quelle che mangiavo a tarda notte (o mattina presto dipende dai punti di vista) con gli amici prima di rientrare a casa. Calde, sfornate da poco avevano un profumo favoloso!
RispondiEliminaSaluti
S si, abbiamo ben presente qauli sono! bellissime con questa forma ad otto e chissà come son buone anche!
RispondiEliminacomlimenti...ora..ce ne passate una a testa!!?
un bacione
fantastiche!
RispondiEliminaSiii!!! Le conosco bene, sono deliziose, siete state bravissime....ma quante ne vengono con questa dose? Baciuzzi...
RispondiEliminaMaria Luisa non le ho contate ma direi tra 35/40 pezzi dipende anche da quanto le fai grandi. Io ne avevo fatte una parte tonde e una parte allungate
EliminaCarissime Pellegrine sfornate tentazioni dolcissime ! quanto mi piacerebbe mangiare una di queste polacchine ! Bella ricetta !!! Complimenti !
RispondiEliminaWooow che meraviglia!!! Sono stupende! Complimenti.
RispondiEliminaragazze scusate la mia lunghissima assenza dal vostro blog.. a volte è dura conciliare tutto poi ho avuto tanto ds spalare..ahahah non ne osso più della neve allungatemi al volo una delle vostre briosces
RispondiEliminaMi piacciono un mondo... soprattutto se penso di poterle congelare e tirar fuori all'occorrenza :) Grazie delle ricetta ragazze!
RispondiEliminaQuel connubio crema e brioche è qualcosa di paradisiaco...queste polacchine sono uno spettacolo!!Bravissime!
RispondiElimina...ha appena finito di dire che la mia colazione è un cappuccino con una briosc....se me ne passi una ho la colazione pronta per domattina....bacini
RispondiEliminaIo queste polacchina proprio non le conoscevo! Molto interessanti! Le proverò sicuramente :D
RispondiEliminawaooooo, troppo invitanti, baci.
RispondiEliminale polacchine! da qunato tempo non le mangio :) bacione
RispondiEliminaInvitanti...Bravissime!
RispondiEliminauna per domani a colazione??????Bacioniiiiiiiiiii
RispondiEliminaCredo siano davvero deliziose e poi nella descrizione praticamente mi hai fatto vivere il profumo che sprigionano...davvero molto interessanti. Buona giornata, ciao.
RispondiEliminalo confesso leggendo il titolo ho pensato: ma che centrano le scarpe? ve le ricordate le polacchine? :D
RispondiEliminameglio le vostre che le mie! eh eh eh
Hanno un aspetto delizioso....e amo i lievitati quanto voi...tutto cio' che si gonfia ed e' morbido io lo prediliggo.....Poi i lievitati hanno un profumo di coccole ed amore.....Buona vita e buona cucina!!!
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