Quello che nelle cucine italiane viene comunemente chiamato salame dolce o rotolo nelle case aretine si chiama semplicemente gattò, badate bene non gâteau alla francese ma gattò!!
Specialmente nel passato, quando ancora l’arte pasticcera casalinga non aveva un diffusione mondiale come adesso, ad ogni festa, ricorrenza o domenica nelle case degli aretini è probabile che avreste trovato questo dolce.
La ricetta che vi propongo è quella della mia mamma.
Cosa vi occorre:
Per la base biscotto:
6 uova
12 cucchiai di zucchero
6 cucchiai di farina
1 pizzico di sale
Per la crema pasticcera ed il cioccolato:
4 tuorli
8 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di farina
4 bicchieri di latte ( circa 800 cl)
la scorza di un limone biologico
70 gr di cioccolato fondente
Per la bagna:
1 bicchiere di acqua
100 gr di zucchero
alchermes secondo il vostro gusto
Glassa:
zucchero a velo
succo di limone
canditi
Procedimento:
Preparazione della pasta biscotto:
Montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, aggiungere la farina setacciata . Montare le chiare a neve ben ferma con un pizzico di sale ed unire all’impasto, in modo da non sgonfiare il tutto. Mettere su una placca rivestita di carta da forno ed eventualmente imburrata ed infarinata ai bordi. Cuocere per 8-10 minuti a 180°. Appena sfornato mettetelo su un canovaccio ed arrotolatelo.
Preparazione della crema:
Montare i tuorli con lo zucchero ed un pizzico di sale in una pentola, unire la farina e quando è incorporata mettere il pentolino sul fuoco e diluire piano piano con un il latte; mettere una scorza di linone e quando arriva ad ebollizione spegnere. Dividere in due parti il composto ed aggiungere ad una metà il cioccolato a pezzetti, mescolare fino a che non si scioglie.
Bagna:
Mettere a bollire l’acqua con lo zucchero, quando si raffredda incorporare il liquore.
Assemblaggio:
Srotolare piano piano il biscotto e bagnarlo con la bagna, versare la crema in metà biscotto ( nel senso della lunghezza) e la cioccolata nell’altra metà. Ricomporre il rotolo e preparare la glassa.
Mescolare lo zucchero a velo con il succo di limone fino a creare una crema densa. Versarla sulla torta e mettere dei canditi per decorare.
Colgo l’occasione per parlarvi del ZucCandy di Simona del blog A casa di Simo, lei è una vera forza della natura, vi consiglio di andare a vedervelo anche solo per leggere i suoi simpaticissimi post!
Non conoscevo proprio questa ricetta, mi fa venire in mente una specie di zuppa inglese arrotolata. Il sesto senso mi dice...veramente si vede proprio che è da leccarsi i baffi :D! Sante mamme ^__^ Un bacione, buon week end
RispondiEliminaGrazie per avermi insegnato qualcosa di nuovo!!!!
RispondiEliminaBaci
Ok ragazze una fettina del vostro dolce in cambio di qualche nostro pain au chocolat...
RispondiEliminaBuon week end e un bacione dai golosi ;)
uuummmm! che dolcezza! giornata dolce
RispondiEliminaBuongiorno ragazze!
RispondiEliminaPotrei "morire" davanti ad un dolce così ...
Vi auguro un meraviglioso week-end di Halloween ...
Io arrivo in Toscana domattina ... non vedo l'ora! Ho già ordinato il pane ad Altopascio ...
Sai che mangiate questo week-end!
Baci, Babi
Non conoscevo questo dolce e non posso fare altro che apprezzarlo molto!Bravissime! Buon w.e.
RispondiEliminaChe prelibatezza! Crema pasticcera e al cioccolato, un rotolo magnifico, complimenti. Ciao e buon week-endd.
RispondiEliminaRubo subito questa deliziosa ricetta davvero simpatica e golosa, bravissime un bacione e buon fine settimana!!!
RispondiEliminami unisco al oro che sconosce questo dolce ma sembra cosi' buono!!!brave e assaggerei molto volentieri una fetta....baci
RispondiEliminaAnche io ragazze non conoscevo questo gattò...ma ne mangerei volentieri una fettina.
RispondiEliminaBuon week-end ragazze
Un gattò dolce mai visto ne sentito, molto originale.
RispondiEliminaAssolutamente da provare! Grazie per la ricetta :)
RispondiEliminaDi gattò conoscevo solo quello di patate e dal titolo ho immaginato fosse qualche variante, pero' dall'aspetto che ha ne prenderei una fettona... bacioni
RispondiEliminanon la conoscevo ma deve essere deliziosa, la proverò...
RispondiEliminacomplimenti anche per la presentazione... sempre molto raffinata....
RispondiEliminaeppoi... ha un che di peccamninoso quel dolce.. così "burroso" all'apparenza.. anche se poi in verità di burro.. neanche l'ombra.. quindi... slurpppppppp
Ma che bello e soprattutto che buono!!! Mi sa che questo gattò un giorno o l'altro la faccio!! Mi piace un sacco!! Buon Week end!
RispondiEliminaragazze mi avete riportato alla mia infanzia, un bel po' di anni fa... l'ho visto e assaggiato qualche volta in casa della vicina di mia mamma, aretina, ma me lo ricordo proprio per il nome ero un po' perplessa che un dolce si potesse chiamare gatto si proprio come un gatto!
RispondiEliminaciao
e buona giornata!
Silvia
Proprio non conoscevo questo dolce...vi dirò che mi ha conquistata al primo sguardo!!!!!!!!!
RispondiEliminaBuon w.e!!!!
Fino ad un secondo fa pensavo che la definizione gattò fosse riferita ad un salato...quante cose s'imparano ^_^
RispondiEliminaDelisssssia!
Baci e buon fine settimana
Che buonoooooo!...non lo conoscevo!...grazie per la ricetta!!!
RispondiEliminaRagazze, vi dico grazie, per avermi fatto conoscere un dolce, che fino ad oggi, per me era sconosciuto.
RispondiEliminaMa che bravi gli aretini!!!
via giù, anche le aretine, se è per questo :)
Scherzi a parte grazie davvero, sono curiosa di assaggiarlo!
Bacio
Concordo con Federica sembra una zuppa inglese
RispondiEliminatentatrice...molto tentatrice...
complimenti
molto invitante!!! garzie per la ricetta!!! mi piace proprio!
RispondiEliminami ha conquistato solo guardando la foto non lo conoscevo ma me è venuta voglia di una fetta....meraviglia
RispondiEliminaCiao care!! Chiamatelo come volete...ma questa è una stragoduria allo stato puro!! Complimenti siete bravissime!! Bacioni e buon week end.
RispondiEliminaCiaooo!!! grazie dei complimenti!!!
RispondiEliminacomunque li rigiro anche a te perchè anche tu sei bravissima!!!!!!
Ma pensa! Il "gattò" nel Sud è uno sformato di patate e da voi diventa un dolce... :-) E che dolce! Davvero da applauso. Bravissime!
RispondiEliminabello! mi piacciono molto i colori con cui si presenta, brave!
RispondiEliminaio invece questo w.e. sono in vena di giappone, venite a trovarmi :)
ciao ragazze, se passate dal mio blog vi ho lasciato la staffetta dell'amicizia, se vi và!
RispondiEliminaBellissimo questo gattò!!!!!!! me lo mangerei subito!!!!
Mi piacciono le ricette tipiche! Non conoscevo questo gattò, sembra squisito!
RispondiEliminaE' un rotolo, ma sicuramente più raffinato di quello comune: non lo conoscevo ....
RispondiEliminaRagazze,,,un dolce nuovo per me...da "proprio una bella figura"...baci e buon weekend..grazie per essere passate da moi!!!
RispondiEliminaChe bontà! sembra essere un concentrato di dolcezza, sapore e godimento gustativo... Baci. Deborah
RispondiEliminaMa che buono questo gattò/rotolo!!! E il colore dell'alkermes, poi... meraviglioso!!!
RispondiEliminaChe splendido dolce ragazze, grazie, non lo conoscevo, ne prendo nota e lo farò prestssimo!!! Un abbraccio e buona domenica!
RispondiEliminaSpettacolare e golosissimo, complimenti! Un bacione e buon fine settimana
RispondiEliminaChe bello sto gattò! E' un persianò?
RispondiEliminaSta battuta nemmeno mia nonna.
Pellegrine mie solo a vederlo mi viene la glicemia a quattromila. Cosa è di bello?
Mi verrebbe da provarlo...sì vabbè, lo sapete come sono in cucina, no?
Grazie di tutto (capiteammè)
Vi spettano due bigliettini (ri-capiteammè)
Smack!
Bellissimo e buonissimo questo gattò. Ne ruberei volentieri una fettona!!! ;D
RispondiEliminaBaci, Laura
Non conoscevo questa ricetta,che goduria!complimenti!
RispondiEliminanon lo conoscevo,deve essere buonissimo!!
RispondiEliminaun post ricco di sapori e ricordi. è molto bello conoscere anche le vostre origini attraverso un dolce che già dal suo aspetto si percepisce quanto sia gustoso.
RispondiEliminabuona domenica
Terry
che gatto' goloso!!! deve essere buonissino!!1 bacioni e buona domenica:)
RispondiEliminaMa questo dolce è stupendo e chissà che buono!! Bravissime bella presentazione!!
RispondiEliminabaci e Buona Domenica
Anna
semplice, genuina bontà dei dolci di "una volta"...
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