Oggi un post davvero speciale dedicato alla campagna www.nastrorosa.it il cui obiettivo è sconfiggere il tumore al seno tramite la prevenzione. Scoprire il tumore nella fase iniziale è infatti la nostra migliore arma per sconfiggere questa malattia, quindi rivolgetevi al centro più vicino a voi o anche semplicemente al consultorio della vostra città per prenotare una visita senologica ed un ecografia al seno se siete giovani o una mammografia se avete sopra i 40 anni.
La torta che ho preparato vuol richiamare in modo ironico la forma di un seno, quel seno che a noi donne non va mai bene!! Se lo abbiamo grande lo vogliamo piccolo e viceversa, con gli scolli lo vogliamo alto e tonico, con le camice minuto sennò sembriamo delle mongolfiere, insomma ogni giorno si dovrebbe adeguare al nostro umore ed al nostro look.
Personalmente ho sempre avuto un buon rapporto con il mio seno, soprattutto da quando sono diventata mamma e il mio seno non era più solo una parte del mio corpo ma la fonte di vita per i miei piccoli.
Ricorderò sempre quella notte di 13 anni fa quando per la prima volta in ospedale mi chiamarono ad allattare. Avevo partorito il pomeriggio alle 16 ma già dalla notte precedente ero sveglia, a mezzanotte mi hanno chiamato nella nursery per allattare, avevo 25 anni ed ero totalmente inesperta di neonati! Arrivo bella stanca e frastornata dagli eventi del pomeriggio, mi siedo un po’ stortina per i punti ricevuti ed ecco che arriva il primo “cazziatone” dalle infermiere. Prendo il mio piccolo, con tanto amore ma anche con tanta paura di non saper gestire questa nuova vita che dipende da me, lui mi guarda con gli occhi tipo squaletto e io timorosa provo a farlo attaccare. Chiaramente non ci sono riuscita, lui era minutino e io non sapevo da che parte farmi, i miei capezzoli erano piccoli e io non riuscivo a farlo attaccare…ed ecco che arrivano loro, le arpie della nursery, e con testuali parole mi dicono: “ vada, vada tanto lei non allatterà mai con quel seno, torni alle 6 con le tettarelle di silicone”. Inutile dire che sono tornata in camera mia in lacrime per il modo in cui ero stata trattata e per questo inizio così fallimentare. Tra un singhiozzo ed un altro sono riuscita a raccontare a mio marito l’accaduto. Nonostante l’orario improbabile prima di tornare nella nido dell’ospedale ho chiamato l’ostetrico che mi aveva seguito durante il parto. Lui, essendo un carissimo amico ed una persona speciale, mi ha dato quello che io ritengo essere stato uno dei consigli più importanti ricevuti durante la mia vita. Mi ha detto vai, entri e le mandi al quel paese dopodiché ti siedi e con calma provi a farlo attaccare. Che vi devo dire, ho allattato per i seguenti 18 mesi!!!
Oggi, vi chiedo di fidarvi del mio consiglio e di farvi controllare questa parte così importante del nostro corpo!!!
Cosa vi occorre:
Per il pan di spagna:
6 uova
160 gr di farina 00
80 gr di fecola di patate
190 gr di zucchero
1 pizzico di sale
Per la crema diplomatica e la panna con i lamponi:
4 uova
180 gr di zucchero
100 gr di fecola di patate
8 dl di latte
1 pizzico di sale alla vaniglia bourbon
3 fogli di colla di pesce
7 dl di panna da montare
4 cucchiai di zucchero a velo
250 gr di lamponi freschi
Per la bagna:
2 dl di acqua
100 gr di zucchero
2 dl di limoncello
Per la pasta di zucchero:
La ricetta la trovate qui ma io invece del miele ho messo della gelatina aromatizzata all’albicocca ( è stato un errore volevo mettere il glucosio ma hanno la confezione identica!!)
Preparare il pan di spagna:
mettere le uova intere e con il guscio in una ciotola con acqua calda per almeno 30 minuti.
Versare lo zucchero nella planetaria con il sale (o in un recipiente a bagnomaria che non deve mai bollire) unire le uova ad una a una, non incorporare la successiva fino a che la precedente non sia perfettamente amalgamata. Montare il composto fino a quando non “scrive” (cioè tirando su la frusta l’impasto cade in maniera continua). Ci vogliono all’incirca 15/20 minuti. Togliere la frusta e incorporare la farina e la fecola, precedentemente mischiate, con un movimento dal basso verso l’alto. Infornare in uno stampo rettangolare a 180° per circa 20 minuti. Togliere dallo stampo e far raffreddare a temperatura ambiente. E’ opportuno preparare il pan di spagna il giorno precedente a quello in cui deve essere farcito
Preparare la crema diplomatica e la panna con i lamponi:
Premessa: io ho preparato questa dose di crema ma è eccessiva!
Mettere la colla di pesce a mollo in acqua fredda. Montare in un pentolino le uova con lo zucchero ed il sale, unire la fecola e quando è sciolta porre la pentola sul fuoco ed incominciare piano piano a diluire con il latte, portare ad ebollizione e spengere, incorporare la colla di pesce ben strizzata e far raffreddare la crema.
Quando la crema è fredda, montare la panna alla quale aggiungeremo lo zucchero a velo. Unire circa 400 gr di panna alla crema, dal basso verso l’alto in modo da non smontare la panna. Alla restante panna incorporare i lamponi ( magari fatti rotolare nello zucchero).
Montare il dolce:
Tagliare il pan di spagna a fette e rivestire uno stampo da zuccotto, bagnare con la bagna, farcire con la panna ed i lamponi, fare uno strato di pan di spagna e bagnarlo, mettere la crema diplomatica. Infine fate uno strato di pan di spagna che chiuda lo zuccotto. Porre nel freezer per un paio di ore.
Rivestire con pasta di zucchero e decorare con un lampone!
ma che bella idea!! brave brave=)
RispondiEliminapassate a trovarci!
www.modemuffins.blogspot.com
bacione
che dire...splendido!!! chissà che bontà!!!
RispondiEliminaIl tuo racconto è impressionante, la delicatezza di certe persone lascia senza parole! hai avuto davvero un'idea originale per una importante iniziativa. Un bacione, buona settimana
RispondiEliminaahhahaha carinissima! Davvero spettacolare...
RispondiEliminaMa che ideona!
Brave COMPLIMENTI!
P.s Non ho figli, quindi mai allattato, tuttavia immagino quanto bello possa essere allattare...
CASPITA! 18 mesi,che bellezza ^_^
Baci
Molto originale!Allattare penso sia un"esperienza bellissima,io l"ho fatto solo x 3 mesi ,ma non x colpa mia,perchè avevo poco latte e non nutritivo abbastanza.Cmq la prevenzione è quella che può salvarci la vita!Bacioni.
RispondiEliminaBellissimo lo zuccotto, avete avuto un pensiero stupendo a dedicarlo alla campagna nastro rosa. E complimenti per il dolcissimo racconto, deve essere una grande emozione allattare per la prima volta il proprio cucciolotto! Hai fatto bene a lasciarti alle spalle le parole di quelle persone incompetenti e riprovare...beh poi hai allattato 18 mesi quindi è stato un successone!
RispondiEliminaUn dolce buongiorno!
Doriana
Che storia tenera, e che post importantissimo.Bellissimo (e buono) questo zuccotto, buona settimana!!Baci
RispondiEliminaun bel racconto e bella la tua stori..la prima volta che allatti davvero emozionante e indimenticabbile..peccato che io ho allattato x un mese a mia figlia e 4-5 mesi a mio figlio piu piccolo e non ti nego che ho molto più ricordi con il mio piccolo diavoletto :))
RispondiEliminaun dolce dalla forma particolare per la campagna rosa..brave..
ciao da lia
Che zuccotto florido e abbondante!!Bravissima...un'idea davvero speciale per questa iniziativa,volta a salvaguardare la salute di tutte noi!!Un bacio cara e buona settimana!
RispondiEliminaMa che idea originale!!! bravissime davvero!!
RispondiEliminabella iniziativa mi piace!!
un abbraccio baciottoli
Anna
10 e lode.............
RispondiEliminail tuo messaggio è importantissimo ed hai realizzato un dolce che rende tutto ancora piu interessante ma anche goloso!!bacioni imma
RispondiEliminaChe idea per una giornata tanto importante!Bravissime!
RispondiEliminaUn abbraccio
bravissime!! e chissà che bontà!!
RispondiEliminaCiao cara!! Un dolce strepitoso presentato alla perfezione adattissimo a questa lodevole iniziativa!! Bravissima! Bacioni.
RispondiEliminaPiù che esplicito richiamo all'impegno... anche in cucina. Davvero brave, ragazze! Questo vuol dire prendere le cose di petto...
RispondiEliminaSabrine
Grazie per aver raccontato la tua esperienza.. ottimo il dolce... un abbraccio e bun lunedì .-)
RispondiEliminaChe belle parole!!! ^_^ e che bell'idea!!!...immagino quanto sia buonooooooo!
RispondiEliminaPerfetto questo dolce per una cosi' importante iniziativa bravissima un bacione!!!
RispondiEliminabel racconto il tuo che mi ha fatto ricordare il mio di allattamento bruscamente interrotto per via di una setticemia...che dirti bello anche questo tuo dolcetto che rappresenta in pieno la vita...bacioni
RispondiEliminaChe dolce fantastico, avete preparato un monumento alla prevenzione meraviglioso, chissà che lavorata!!!
RispondiEliminaAvete fatto bene a promuovere il nastro rosa.
Secondo me è anche strabuona...
Un bacione.
Originalissimo e goloso questo zuccotto e bellissima 'idea di promuovere così il nastro rosa!!! Complimenti ragazze, siete uniche, un abbraccio!!!
RispondiEliminalavoro nel mondo medico per cui mi sento di aggiungere di fare i controlli ecografici e mammografici annuali!la prevenzione è la miglior cura!ottima torta e ottimi consigkli!
RispondiEliminaCiao!!! Il tuo racconto sembra fotocopiato al mio!!Per un attimo sono stata così infelice quando anche a me hanno detto "Non allatterà mai"...poi la mia testa dura e la natura hanno deiso diversamente!!!!!
RispondiEliminaGrande messaggio!!!!
Un bacione!!!!!!
Hai intrepretato la campagna in maniera efficace e poi un dolcino fa sempre bene no? Grazie per aver contribuito! Baci.
RispondiEliminaun’ idea geniale.. un modo divertente e un racconto tenero per parlare di un tema importante..
RispondiEliminaChe splendida idea!!! quello zuccotto rosa, a forma di seno è fantastico!!! complimenti davvero, grazie anche per il tuo racconto!! bacioni
RispondiEliminaMI SONO COMMOSSA.. E PENSARE CHE IO GIA' CONOSCEVO LA STORIA.. MA NONOSTANTE TUTTO.. HO LE LACRIME A GLI OCCHI.. CHE BELLO ALLATTARE.. LO SAI CHE SISTEMATICAMENTE E' UNO DEI MIE SOGNI RICORRENTI? UNA PSICOLOGA MI HA SPISGATA CHE E' LA MIA GRANDE VOGLIA DI NUTRIRE TUTTI COLORO A CUI VOGLIO BENE! E TE FAI LO STESSO CON QUESTA BELLA TORTA.. SIMBOLO DI VITA!
RispondiEliminafantastica idea ! E leggendo la storia ho ripercorso la mia........grande amore in un "semplice" ed importante gesto...
RispondiEliminaUn abbraccio
Simona
Ciao cara, mi sono letta il tuo post tutto d'un fiato.....
RispondiEliminaCome ti capisco....il tatto dovrebbe essere la prima cosa, soprattutto in determinate situazioni, quelle delicate soprattutto...ma ahimè, troppo spesso tante persone non sanno nemmeno cosa sia e feriscono a morte.
Comunque alla fine sei riuscita ad allattare il tuo piccolo e questa è la cosa più importante...alla faccia delle arpie!
Molto originale la tua creazione...
Bravissima, davvero d'effetto!
Un bacione cara e a presto
bellissimo post! e che torta ;-P
RispondiEliminaCiao!
Francesca
ciao veramente brave per aver pensato a realizzare questo dolce per una giornata così importante per noi donne complimenti !!!!!!!!
RispondiEliminaun0idea davvero originale, complimenti ragazze. Ciao Daniela.
RispondiEliminaNon capisco perchè certe persone facciano le infermiere, a me è capitato lo stesso, non riuscivo ad attaccare il figlio e mi dicevano che era inutile a star perdere tempo, in più dato che avevo fatto il cesareo magari non mi veniva neanche il latte! Per fortuna che il giorno dopo è cambiato il turno e una gentilissima infermiera mi ha aiutato, io ne ho allattati tre per tanti di quei mesi che ho perso il conto. Anch io oggi ho fatto un post sulla rpevenzione, in Lombardia siamo fortunate perchè la regione manda a chiamare tutte le donne sopra i 50 anni per la mammografia prenotano loro e non paghi nemmeno il ticket.
RispondiEliminaComplimenti per lo zuccotto, geniale:)
Bel post!!!
RispondiEliminaMi sono venuti i lucciconi, per il ricordo, la nostalgia, e il timore....
Grazie
Che brave!!! Bel post e bella l'idea della torta seno.
RispondiEliminaCerta gente e ce n'è davvero tanta dappertutto dovrebbe cambiare mestiere....
un bacio
p.s. ci sentiamo per telefono per fissare per sabato?
Strepitoso,mi ricorda tanto la fragolamammella di Marinetti.Bravissima,un bacione!
RispondiEliminaQuando ho scritto questo post ero molto titubante a riportare questa storia perchè mi sembrava un episodio molto personale e di poco interesse. Invece sono stata felice di vedere che la mia è un'esperienza comune a molte donne e spero che sia di aiuto ad altre che magari si potrebbero trovare nella medesima situazione. Voglio però precisare che a parte queste persone, in ospedale ho avuto un grandissimo aiuto e sostegno dalle infermiere soprattutto quando l'evento non era felice come un parto!
RispondiEliminaUn bacione speciale alla mia sorella che mi è sempre vicina!!
Idea geniale questo zuccotto, siete fantastiche complimenti ....
RispondiEliminaPs; ehi Simona, il racconto che hai fatto oltre che emotivamente bello, rende l'idea della storia, è scritto molto bene complimenti ...
Complimenti per questo zuccotto!!
RispondiEliminaLodevole l'iniziativa di dedicare questo post alla prevenzione.
Bravissime un bacio Raffa
Ricambio la visita! Complimenti per il blog: ora non vi mollo più!!!!
RispondiElimina...Precisissima x l'occorrenza....un bacio....
RispondiEliminaStavo proprio cercando la ricetta di un zuccotto con il ripieno che hai fatto tu...bene bene, trovata!!
RispondiEliminaAppropriata davvero quest'idea dello zuccotto rosa.
RispondiEliminaComplimenti ragazze.
Ragazze avete avuto un'idea splendida...bravissime!!!
RispondiEliminache bello questo zuccotto! e poi bagnato con sciroppo al limoncello... ottimo!
RispondiEliminaora vi tengo d'occhio a presto!
A volte da chi più ci aspettiamo comprensione e tatto riceviamo maleducazione e sgarbatezza, questo purtroppo lo riscontro ogni giorno, ma ogni tanto, per fortuna, si incontrano anche persone splendide e speciali, come questo vostro amico ostetrico!
RispondiEliminaChe dire dello zuccotto?!? E' simpaticissimo e azzeccatissimo, bravissime!
Per quanto riguarda il rapporto col proprio seno è davvero come dici tu, non ci accontentiamo mai! Ma la prevenzione è una cosa seria e per fortuna esistono iniziative importantissime come questa!
p.s. vi va di partecipare alla mia prima raccolta? si tratta di dolci natalizi...vi lascio il link nel caso voleste dare un'occhiata ;)
http://lericettediminu.blogspot.com/2010/10/il-mio-primo-contest-raccolta-un-dolce.html
Baciuzzi
Minu'
Ormai non mi stupisco più di nulla. La mancanza di garbo da parte delle persone,è una cosa che mi fa proprio arrabbiare.Poi in un luogo come il reparto maternità, dove la gentilezza dovrebbe essere messa al primo posto! Vabbè alla facciazza loro, hai allattato per 18 mesi, io 13 peccato avrei continuato ancora , però è andata bene così!! Lo sai che abbiamo i figli coetanei??
RispondiEliminaBellissima la torta non potevi cercare la forma migliore!!
Bacioni e buona serata!
...davvero complimenti! :) avete saputo affrontare l'argomento nel migliore dei modi :) che bello il racconto...quello zuccotto poi, è stupendo...originalissime!sono dei vostri :):) un abbraccio!
RispondiEliminaHey, cosa mi ero persa!!!bellissimo dolce e bellissimo post...sono particolarmente sensibile, visto che sto allattando da 2 anni continuativamente i miei 2 piccoli...bacioni!
RispondiEliminaFaccio le fusa solo a guardare la foto...
RispondiEliminaChe delizia...
Come non capirti...penso che le infermiere del nido, anche a distanza di anni, non abbiamo cambiato il loro atteggiamento da addestratori di pitbull, anch'io ne so qualcosa e ti capisco. Complimenti per il bellissimo post e il messaggio importante che hai mandato a tutte le donne! Grazie!
RispondiElimina